RIVISTA
STORICA VIRTUALE
Il capolavoro della scultura
Rinascimentale
“La Saliera”
di Benvenuto Cellini
Kunsthistorisches Museum
-Vienna
(v. 1571)
SECOLO XVI *
Avvertenza:
La Cronologia riguarda solo alcuni
avvenimenti del secolo con
particolare
riferimento a opere librarie scelte
tra le più singolari e meno note
in parte estratte dal
Dizionario Bompiani delle Opere e dei
Personaggi.
Un elenco completo delle opere di ogni
secolo si può trovare nel CD
di questa opera meritevolmente premiata
dalle Nazioni Unite.
a cura di Michele Puglia
1500 ☻ E’ il secolo che segna
convenzionalmente il passaggio dal
passato medievale alla modernità, in cui la precedente fase dell’Umanesimo
(v. Cron. 1400) sfocia nel clou del Rinascimento (v. in Articoli:
Carlo V tra Rinascimento Riforma e Controriforma). E’ anche il secolo
delle meraviglie: scoperte geografiche, musica, letteratura, arte,
scienze che avevano avuto la loro gestazione nel secolo precedente, trovano in
questo secolo la loro prima fase evolutiva, e si pongono le basi per gli sviluppi dei
secoli a venire.
☻ In questo secolo sono sublimati gli studi astrologici,
cabalistici, ermetici iniziati (con le implicazioni della religione egizia e i
suoi misteri) e neoplatonici nei secoli precedenti,che portano alla magia nelle
sue ramificazioni di magia naturale, angelica (v. in Specchio dell’Epoca:
Sfere celesti e gerarchie angeliche tra Aristotele, Dionigi e Dante) e diabolica.
In tutta l’ l’epoca rinascimentale gli studi iniziati in precedenza
sulla cabala (con lo Zohar “Splendore”
scritto Rabbi Shime'on bar Johainel e diffuso da Nahmanide, trasferitosi in
Palestina verso il 1267) e sull’ermetismo iniziato con la traduzione del
“Corpus hermeticum”da
parte di Marsilio Ficino (m. 1499,v.) studiata da Pico della Mirandola (m.
1494,v.), Cornelio Agrippa (m. 1535 v.) Johannes Reuchlin (m. 1522, v.). L’opera di Ermete (Mercurio)
Trismegisto (tre volte grande),
“Corpus hermeticum” (tra
cui l’Asclepio poi attribuito ad Apuleio, Pimander, Picatrix in cui si
parla di magia simpatica e astrale e di talismani), fu considerata opera pagana
che aveva preannunciato l’avvento di Cristo. Ermete era infatti
considerato (con Orfeo e Zarathustra) uno dei “prisci theologi”. Il
mito della sua esistenza come contemporaneo di Mosé e sacerdote
inventore dei geroglifici (ritenuti scrittura
sacra), fu demolito da Isaac
Casaubon (v. 1614) con la scoperta della falsità delle opere di Ermete (e della sua esistenza) in
quanto esse erano state scritte intorno al IV sec. d.C., da scrittori
cristiani. Ma vi fu ugualmente una corrente che ignorando Casaubon, come Robert
Fludd (m. 1637,v.) continuò a credere nella sua esistenza e
sfociò successivamente in quella occulta dei Rosa
Croce prima (v. 1614-1616), e della Massoneria
dopo, e sostenuta da Giordano Bruno (m. 1600, v.) e Tommaso Campanella (m. 1639
v.), ultimi esponenti della tradizione filosofica del Rinascimento. A Casaubon
si aggiunse nella contestazione dell’ermetismo, Marin Mersenne (m. 1648 v.), ma ciononostante,
l’esoterismo iniziato nel Rinascimento continua ancora ai giorni nostri.
☻Ha inizio il
surriscaldamento della Terra, che si sta accentuando in maniera drammatica ai
nostri giorni. Col surriscaldamento gli osservatori prevedono, particolarmente
per l’Europa, un aumento del clima di otto gradi, con desertificazione
nel Sud del mondo e piogge
temporalesche e torrenziali nel Nord. Il Vesuvio si fa sentire con una
sua potente eruzione.
☻In questo secolo si consolidano i rapporti e
si intensificano i viaggi tra l’Europa e il Nuovo mondo da dove giungono
navi cariche d’oro e d’argento sperperati da Carlo V e Filippo
II; portano alla rivoluzione dei prezzi che ha inizio in Spagna e si estenderà a tutta l'Europa (v. in cit. Articoli: Carlo V
ecc.).
☻ Nasce Carlo di Borgogna, votato senza meriti
ai più alti destini, come futuro imperatore col nome di Carlo V (†
1558, v., anche 1519 e 1530).
☻Con il
Trattato di Granada, Francia e Spagna si spartiscono l'Italia meridionale (v.
Articoli: L’Europa verso la fine del Medioevo P. IV).
☻ Cristoforo
Colombo è arrestato e costretto a rientrare in Spagna dove viene
riabilitato.
☻ Alvares
Cabral (1467c.a-1520) sbarca in Brasile dichiarandolo possedimento della corona
portoghese.
☻ In Italia
si diffonde il mandolino (inventato dagli arabi v: Articoli: La scienza araba
alle origini della cultura europea) e il violoncello.
☻ In Spagna
è emanata la prima legge sulla esportazione di schiavi in America.
☻ Isma'il,
fondatore della dinastia dei Safawidi, ricostituisce il nuovo impero persiano.
☻ Aldo
Manuzio (1449/50-1515, v.) a Venezia, inaugura una collana di libri di formato
tascabile e per la prima volta usa il carattere corsivo (o italico) e pubblica
il “Canzoniere” di
Francesco Petrarca curato da Pietro Bembo.
☻ L'editore
Ottaviano Petrucci pubblica
“L’armonice musices
dodhecaton”, il primo libro di musica stampato con caratteri mobili.
☻ Nasce
Benvenuto Cellini († 1571,
v.).
1501 ☻Cristoforo Colombo († 1506, v) parte per il suo ultimo viaggio per
l’Hoduras e Panama.
☻Vasco de Gama
(† 1524, v.) fonda una colonia a Cochin in India.
☻Amerigo
Vespucci (1454-1512, v.) durante l'esplorazione delle coste
meridionali dell' America si rende conto di essere di fronte a un nuovo
continente e non in Asia.
☻In Spagna
sono emanate le prime leggi sull' esportazione di schiavi in America.
☻Peter Heulein
(1480-1542) di Norimberga, costruisce
il primo orologio da tasca al quale dà il nome di “Nuremberg Egg” (L’Uovo di Norimberga).
☻Scoppia un
conflitto tra Spagnoli e Francesi per il possesso del regno di Napoli. il re
Federico I d’Aragona è costretto a ritirarsi. I Francesi occupano Napoli. Il re Federico I
è costretto a ritirarsi.
☻Cesare
Borgia († 1507, v.), con l'aiuto dell' esercito
francese, occupa Urbino e Senigallia.
☻Nasce Ferdinando (poi I) d’Asburgo,
fratello di Carlo V**.
☻Venezia manda
un ambasciatore presso il sultano d’Egitto per proporre la costruzione
del canale di Suez.
☻Gli Spagnoli
al comando di Consalvo da Cordoba, sconfiggono i Francesi a Cerignola e
occupano Napoli.
☻Si svolge la
“disfida di Barletta” fra 13 cavalieri italiani guidati da Ettore
Fieramosca e 13 francesi, vincono i cavalieri italiani.
☻Muore
Giovanni Pontano (n 1429) umanista, allievo del grammatico Guido Vannucci. Fu
al seguito di Alfonso I d’Aragona che seguì in missioni
diplomatiche. Con Ferdinando I ebbe importanti incarichi e fu maestro del
figlio, Alfonso. Tra le sue opere: scrisse trattati: “De fortuna”, “De rebus coelestibus commentum in centum
Ptolomei saentaentiis”; “De
luna”, “De bello
napoletano” in cui parla della Congiura dei baroni (v. in Specchio
dell’Epoca), “Dialoghi” (in latino), in numero
di cinque: “Charon”
(Caronte), rappresentazione satirica dell’Oltretomba; “Antonius”, quadro scherzoso
dell’Italia contemporanea e di Napoli; “Asinus”, satirico, in cui egli stesso è il
protagonista; “Actius”
(Azzio), in cui si discute dei tre generi letterari: poesia, storia ed
eloquenza; “Aegidius”
(Egidio), con motivi religiosi sull’immortalità dell’anima.
Fu anche poeta: da giovane si segnalò con la sua prima raccolta di
poesie di argomento erotico, sul modello di Catullo.
☻ Il filosofo
e medico Alessandro Achillini inizia a scrivere “Degli elementi”.
☻ Con l'aiuto
dell' esercito francese Cesare Borgia († 1507, v.) occupa Urbino e
Senigallia.
☻ Montezuma
II in Messico diventa re degli Aztechi
☻ Ultimo
viaggio di Cristoforo Colombo: costeggia l'Honduras e il Golfo di
Darièn.
☻ Amerigo
Vespucci durante l'esplorazione delle coste meridionali dell' America si rende
conto di essere di fronte a un nuovo continente e non in Asia.
1503 ☻ Nasce Agnolo Tori, detto il Bonzino (†
1572 v.).
☻ Muore il papa Alessandro VI Borgia (n. 1431/34),
considerato da Sismondi “il papa più disonesto della
cristianità... né il pudore frenava le dissolutezze, né la
fede garantiva le promesse, né la giustizia ne teneva a freno la
politica, né la compassione moderava le vendette”. Morto con il
suo stesso veleno destinato ad altri (il figlio Cesare era riuscito a
salvarsi), nella camera ardente che
gli apprestarono, il suo cadavere si
gonfiò e diventò nero andando in putrefazione, probabilmente
perché essendo obeso per gli stravizi della tavola (oltre a quelli del
sesso) era certamente pieno di diabete che all’epoca non si conosceva. Si
raccontava che per la suua elezione a papa aveva dato la sua anima al diavolo
che ora era venuto a prenderla. **
☻Viene eletto Pio III (Francesco
Todeschini-Piccolomini), vecchio e già moribondo, “padre felice di non meno di dodici figli tra
maschi e femmine” come aveva scritto Gregorovius, non fece a tempo a
a farli principi e arricchirli, perchè moriva dopo 26 giorni e veniva
eletto Giulio Il († 1512 v.)**.
1504 ☻A Lione
è firmato il trattato che stabilisce il dominio spagnolo sul regno di
Napoli.
☻Trattato di
Blois tra Luigi XII, l'imperatore Massimilino e suo figlio Filippo il Bello,
signore dei Paesi Bassi, per concordare una politica egemonica in Europa.
☻Nasce
l’astrologo francese Nostradamus († 1566, v.).
☻Muore la
regina Isabella di Spagna. Con il re Ferdinando erano stati grandi protagonisti
del secolo precedente.
1505 ☻Filippo il Bello governa
☻Muore lo zar
di Russia Ivan III (n. 1440), aveva incoorporato Novgorod e
Tver intitolandosi “signore di tutte le Russie”, gli
succede (1505-1553) il figlio Vasilij I (Basilio) che prosegue
nell’opera di unificazione del padre.
☻Francisco
d'Almedia conduce una spedizione in India. I portoghesi sostituiscono i Veneziani nel commercio
con l'oriente.
☻Ulrich von
Calw scrive “Berghuchlein”,
il più antico manuale sullo sfruttamento delle miniere.
☻Muore il
medico Gabriele de' Zorbis autore
di un trattato di anatomia.
1506 ☻ Muore dimenticato a
cinquantacinque anni a Valladolid Cristoforo Colombo (n. 1451). Si è
voluto, specie in questi ultimi tempi, circondare la sua figura di misteri
circa la nascita o i genitori ( che sarebbero stati ebrei, e questo mal si
concilia con il nome Cristoforo-Portatore di Cristo, o facendolo passare per
figlio naturale del papa Innocenzo VIII, il quale aveva riconosciuto gli altri due
Franceschetto e Teodorina) ma non vi sono dubbi che sia nato a Genova (non in
Catalogna) da padre tessitore dedito al piccolo commercio. Egli stesso aveva
esercitato l’attività
col padre,impiegandosi poi presso ditte commerciali. I suoi primi viaggi furono
in funzione del commercio; a venticinque anni si recò a Lisbona (1476)
per acquistare una partita di canna da zucchero e vi tornò dopo due anni
e vi si stabilì sposando Felipa Moñiz Perestrello figlia di
Bartolomeo Perestrello capitano e governatore dell’isola di Portosanto,
influente presso la corte portoghese. Era il periodo dei viaggi delle navi
portoghesi lungo le coste dell’Africa e Colombo certamente fece diversi
viaggi, dei quali se ne conosce uno in Guinea (1482). Aveva talento per la
navigazione e da questi viaggi (e dagli studi cosmografici) apprese
l’arte di navigare e particolarmente la direzione dei venti e correnti
delle Canarie dove fece tappa con le caravelle per immettersi nella corrente
degli Alisei che lo portarono a san
Salvador (12.X.1492), isole Bahamas
e quindi a Cuba e Haiti (Hispaniola). Colombo non aveva ricevuto
appoggio dal re del Portogallo per cui si era trasferito in Spagna trova
finalmente (mentre stava per rivolgersi alla Francia) nella regina Isabella, in
parte, la sua finanziatrice. Con la regina Isabella Colombo concorda gli onori
(Grande Ammiraglio dell’Oceano e titolo di duca di Veragua anche per i
discendenti: i Colombo diventano Colòn alla spagnola) e il 10% su tutte
le ricchezze provenienti dalle sue scoperte. Occorreranno estenuanti cause
promosse dagli eredi (per alcune generazioni) per avere il riconoscimento dei
diritti concordati che assicureranno ai discendenti tutt’ora viventi di
vivere nelle ricchezze.
☻Muore
Andrea Mantegna (n. 1431). A
diciassette anni incominciò a lavorare in proprio con un primo incarico
per affrescare parte della Cappella Ovetari nella chiesa degli Eremitani a
Padova. Il suo matrimonio con la figlia di Jacopo Bellini lo avvicinò ai
cognati (Gentile †1507 e Giovanni †1516, v.): Caratteristiche della
sua pittura la ricchezza cromatica, i chiaroscuri il celebre scorcio di Cristo
morto (Brera, Milano): tra le opere i ritratti del Cardinale Mezzarota (Dahlem.
Berlino), Vescovo Gonzaga (Museo Nazionale, Napoli) e Carlo de’ Medici
(Uffizi, FI); il suo capolavoro la Camera degli Sposi nel palazzo ducale di
Mantova.
☻ Il papa Giulio II
conquista Bologna e la annette ai possedimenti pontifici**.
☻Muore
Filippo il Bello signore dei Paesi Bassi, gli succede il figlio Carlo futuro
imperatore.
☻ Sigismondo
Iagellone detto il Vecchio è eletto re di Polonia.
☻ Iniziano a
Roma i lavori di edificazione della nuova basilica di S. Pietro su
progettazione e direzione del Bramante. .
☻ Muore lo storico
veneziano Marcantonio Sabellico (n. 1436), detto “Coccio” professore di eloquenza a Udine e a Venezia. Aveva
scritto “Rerum venetarum ad urbe
condita ad Amarcum Barbadicum libri
XXXIII” (fino al 1486). Quest’opera fu preferita dal governo veneziano, come opera
ufficiale alla storia (“Rerum
venetarum ab urbe condita historia”) di Bernardo Giustiniani
(1408-1489) che conteneva delle verità non molto gradite al governo*.
☻Muore il
cronista Johannes Burchardi (n. 1450), vissuto a Roma presso la corte papale e
autore di Diarium (o Libri notarum o Libri cerimoniales) in cui riporta minuziosamente le vicende del papato di Innocenzo VIII, Alessandro VI, Pio III e
Giulio II, rendendo l’opera
di assoluta attendibilità.
☻ Genova si ribella all'occupazione francese, ma
viene conquistata da Luigi XII e annessa alla Francia.
☻ Muore il
pittore giapponese Toyo Sesshu
principale esponente della pittura ad inchiostro di china.
1507 ☻ Esplorazione
del Gambia.
☻ Muore Cesare Borgia (n. 1475) detto il
“Valentino” in quanto
nominato da Luigi XII di Francia duca di Valentinois. Figlio del papa
Alessandro VI e della amante Vannozza Cattanei, fu avviato alla carriera
ecclesiastica per la quale non aveva molta predisposizione. Il padre infatti
aveva destinato il fratello maggiore Juan alla carriera delle armi, ma
Cesare, privo di qualsiasi scrupolo
lo fece assassinare, appropriandosi del diritto di maggiorasco: ... il padre pianse Juan e
perdonò Cesare.Sebbene si ritenga Cesare Borgia come unica figura del
“principe” pensata da Machiavelli, lo storico nello
scrivere il libro (che avrebbe dovuto essere intitolato “De principatibus”) aveva tenuto
presente la formazione dei principati con riferimento a quelli costituiti da
Francesco Sforza e Cesare Borgia
Le speranze avanzate da Machiavelli sulla unificazione
dell’Italia avrebbero potuto realizzarsi solo se fosse vissuto il padre,
che aveva lasciato che Cesare si impadronisse dei territori della Chiesa con
spregiudicatezza e crudeltà. Il suo
destino fu segnato dalla prematura morte del padre. Ambedue rimasero
avvelenati dallo stesso vino che essi avevano destinato ad altri, ma il padre
morì in quanto aveva il fisico minato e Cesare sebbene fosse affetto da
sifilide riuscì a sopravvivere. Il colpo finale lo ebbe dal papa Giulio
II della Rovere che sebbene si fosse mostrato suo amico, era in effetti un suo
acerrimo nemico. Lo fece infatti
fatto arrestare a Ostia ma mentre veniva portato a Roma, Cesare
riuscì a fuggire recandosi a Napoli (1504) dove però Consalvo da
Cordova presso il quale egli si era rifugiato, lo trattenne come prigioniero
mandandolo in Spagna. Anche qui Cesare riuscì a fuggire recandosi presso
il re di Navarra di cui aveva sposato la sorella: la sua morte si può
considerare gloriosa in quanto morì
combattendo contro i soldati del conte Lerin per conquistare il castello di Viana,
rispecchiando il suo motto che era “Aut
Caesar, aut nihil”: o Cesare o niente.
☻ Martin Waldseemüller
autore di “Cosmographiae
introductio” propone di
chiamare il “Nuovo mondo” dal nome di Americo Vespucci,
America. Sarà il geografo olandese Gerardus Mercator a utilizzare per la
prima volta (1538), il nome “America”
e anche “North America”.
☻ Genova si ribella all' occupazione francese, è
conquistata da Luigi XII e annessa alla Francia.
☻ Lo zar
Basilio III, dichiara guerra alla Lituania, ultimo ostacolo all'unificazione
russa che viene
unificata.
☻ E’
pubblicato il trattato di anatomia patologica di Antonio Benivieni “De abditis morborum causis” in cui
si descrivono i calcoli biliari e la perforazione intestinale.
☻ Muore
Gentile Bellini (n. 1429), figlio di Jacopo († 1471) e fratello di
Giovanni († 1516, v.) celebre per i ritratti di Maometto II (era stato a
Costantinopoli tra il 1479 e il 1480) e di personaggi di corte, di cui è
rimasto solo quello presso la National Gallery di Londra; altre opere, l’
Incoronazione della Vergine e San Terenzio (ambedue al Museo Civico di Pesaro).
1508 ☻E’ costituita
☻
Successivamente il papa si staccca dalla Lega, toglie la scomunica a Venezia ed
entra in contrasto col re Luigi XII di Francia.
☻ Muore
Guidobaldo da Montefeltro, duca di Urbino; la signoria passa ai Della Rovere
(che la terranno fino al 1631).
☻ Sebastiano Caboto
(1476-1557, v.) esplora lo stretto di Hudson e le coste del Labrador in America
Settentrionale.
☻ Gli
Spagnoli introducono gli schiavi neri nelle colonie dell' America meridionale.
☻ Il papa
Giulio II chiama a Roma Raffaello (m. 1520 v.) per decorare le stanze,
dell'appartamento papale e Michelangelo per affrescare la volta della Cappella
Sistina. Raffaello dipinge anche l'affresco “La scuola di Atene” in
Vaticano, Stanza della Segnatura.
☻ Erasmo da
Rotterdam († 1536, v.) ospite a Venezia di Aldo Manuzio che gli pubblica
la nuova edizione degli “Adagia”
preparata e stampata giorno per giorno.*
☻ Garcia
Rodriguez de Montalvo pubblica il romanzo cavalleresco “I quattro libri del virtuoso cavalier
Amadigi di Gaula” al quale fa riferimento Cervantes nel “Don Chisciotte”nell’elenco
dei libri che distrugge.
☻ Nasce
l’architetto Andrea Palladio († 1580, v.).
☻ Muore Beatrice d’Aragona (n.
1457) regina d’Ungheria, seconda moglie di Mattia Corvino (1440-1494)
innamorato per la sua bellezza e per la più giovane età (sposata
nel 1476 lui aveva trentasei anni lei ne aveva diciannove), una delle degne
rappresentanti. Intelligente e colta aveva subito conquistato il posto di
potere accanto al marito che
l’aveva amata e seguita fino alla morte, mostrandole condiscendenza in
tutti i suoi desideri e assecondandola nello sfarzo più sfrenato e nella
sua irresponsabile prodigalità.
1509 ☻ Nasce Jean Calvin-Giovanni
Calvino († 1564, v.).
☻ Nasce Bernardino Telesio (†1588, v).
☻I veneziani
ad Agnadello, sconfitti dai rappresentanti della lega di Cambrai, perdono gran
parte dei loro possedimenti in terraferma. Il Papa scomunica Venezia.
☻ Sale al trono Enrico VIII e sposa
Caterina d'Aragona.
☻Sale al
trono d’Inghilterra Enrico
VIII e sposa Caterina d'Aragona.
☻Muore Shen
Chou il pittore cinese, fondatore della scuola Wu.
☻Muore Enrico
VII d’Inghilterra primo della dinastia dei Tudor (n. 1457) che aveva
messo fine alla lotta tra i Lancaster e gli York unendo le due Rose (la Bianca
e la Rossa), uccidendo l’usurpatore Riccardo III e sposando Elisabetta di
York (1482) figlia di Edoardo IV. Gli succede Enrico VIII (v. 1547).
1510 ☻
Gli Spagnoli conquistano Algeri e Tripoli.
☻ Il papa
Giulio II si stacca dalla lega di Cambrai, toglie la scomunica a Venezia
ed entra in contrasto con Luigi XII
di Francia.
☻ Muore Sandro Botticelli (Alessandro di Mariano
Filipepi, detto B.) (n. 1445) come pittore è stato definito “uno dei più grandi e puri di tutti i
tempi”tra le sue opere “Allegoria della Primavera” e
“Nascita di Venere” secondo
più recenti studi dei primi del ‘900 (ripresi da Frances
Yates) da considerare dei talismani
dai quali proviene il soffio dell’Universo trasmesso da Mercurio
rappresentato dalla figura di Zefiro (v. in Specchio dell’Epoca: La Magia
del teatro elisabettiano, ecc. Omaggio a Frances Yates).
☻Muore il pittore Giorgio da Castelfranco detto
il Giorgione (n. 1477/78) sua vita è avvolta nel mistero: autore di
fondamentali opere pittoriche quali: “la Tempesta” (Venezia,
Galleria dell' Accademia) “la Venere dormiente” (Dresda, Germania,
Gemaldegal), “
☻ Muore
Ambrogio Calepino dei conti di Calepino,
(n. 1440) autore del “Dictionarium linguae latinae” al quale
aveva dato inizialmente il titolo di “Cornucopia”.
Servì da modello per tutti i
dizionari latini (alla versione italiana si aggiunsero quella francese,
inglese e tedesca) che da lui presero il nome di “calepini”.
1511 ☻Venezia, Spagna, Inghilterra,
costituiscono
☻Enrico VIII
promuove una riforma della flotta per creare una forza navale nazionale.
☻ Viene
costituita la “Lega Santa” (Venezia, Spagna, Inghilterra),
capitanata dal papa Giulio II, per cacciare i Francesi dall'Italia.
☻Muore Philippe
de Commynes (n. 1445) aveva svolto incarichi diplomatici passando dalla corte
di Borgogna a quella di Francia presso Luigi XI e poi con Carlo VIII che aveva
seguito in Italia descrivendola nei “Memoires”,
opera da annoverare nella storiografia francese del XV sec. che copre
l’epoca dei due monarchi. Con Carlo VII era poi caduto in disgrazia in
quanto coinvolto in un complotto e finito nella prigione che lui stesso aveva
ideato con Luigi XI per i prigionieri politici dove la situazione di solitudine
e disperazione lo avevano portato a scrivere l’opera pervasa da un misto
di stupore, angoscia e spavento nei confronti della divinità
1512 ☻
Gli svizzeri occupano Milano e i francesi, sconfitti dalla Lega Santa, sono
costretti ad abbandonare i loro possedimenti in Italia.
☻
☻ I Turchi
Ottomani, guidati da Selim I, conquistano l'Armenia, l'Arabia, Siria ed Egitto.
☻ Muore a
Siviglia Amerigo Vespucci (n.
1454), esperto navigatore, i suoi viaggi sono controversi; dopo essere stato
presso i Medici a Firenze, si reca in Spagna dove prende la cittadinanza
spagnola e viene assunto come esperto nella “Casa della
Contrattaccion” (che si occupa dei viaggi d’Oltremare). Partito da
Lisbona (1501) dirigendosi a SO, raggiunse il Brasile e scopri la Baia di Rio
de Janeiro dirigendosi poi verso Rio de la Plata e quindi raggiunse la Patagonia:
gli studiosi dell’epoca si resero conto che il Nuovo Mondo non era
l’Asia ma un nuovo continente. Per questo motivo Martin Waldseemuller che
insegnava a saint Dié in Lorena, nel libro “Quatuor Americi Navigationes”, preceduta da una introduzione
“Cosmographia universalis
introductio” propose
(1507) il nome di “America” al Nuovo Mondo: si faceva così un
torto a Cristoforo Colombo che sebbene non fosse sbarcato in America, con la
sua scoperta, ne aveva aperto la
strada.
☻ Hakob
Meghaport impianta a Venezia la prima stamperia armena e stampa il “Libro del Venerdì” (Urbata
‘girk), di superstizioni, racconti e
preghiere.*
☻Caterina
d’Aragona sposa Enrico VIII.
☻Muore
Marcantonio della Torre (n. 1483) che aveva iniziato insieme a Leonardo da
Vinci un trattato di anatomia rimasto incompiuto.
☻ I Francesi,
sconfitti dalla Lega Santa, e dopo l'occupazione di Milano da parte degli
Svizzeri, sono costretti ad abbandonare i loro possedimenti in Italia.
☻ Cade
☻ Muore
Marcantonio della Torre (n. 1483) che aveva iniziato insieme a Leonardo da
Vinci un trattato di anatomia rimasto incompiuto.
1513 ☻
Muore Bernardino Corio (n. 1459) storico addetto da Ludovico il Moro alla
persona di Gian Galeazzo Sforza e alla morte di questo perse tutti i privilegi
e si dedicò alla “Storia di
Milano” in lingua volgare con latinismi, che inizia dalle origini del
mondo, secondo l’uso dei
cronisti medievali, fino al 1499. Scrisse anche le “Vite dei Cesari” da Giulio Cesare a Barbarossa; un “Dialogo amoroso” sullo stile del
Boccaccio e l’opera “De viris
illustribus” rimasta inedita.
☻ Appare una
cometa visibile fino all’anno
successivo riprodotta da Albrect Dürer († 1528, v.) nella celebre
incisione “Melencolia”datata
appunto 1514.
☻ Muore il papa
Giulio II (Giuliano Della Rovere)
nominato cardinale dallo zio Sisto IV (1471), fu eletto papa nel (1503), come
scrive Machiavelli, “trovò
☻Viene eletto
Leone X (Giovanni de' Medici † 1521, v.)
☻ Luigi XII
di Francia viene sconfitto a Novara dagli Svizzeri mentre tenta di
riconquistare il ducato di Milano.
☻Nella
battaglia di Flodden gli Inglesi sconfiggono gli Scozzesi, che avevano
invaso l'Inghilterra, e il re
Giacomo IV di Scozia viene ucciso.
☻Lo spagnolo Vasco Nuñez de Balboa
(1475 ca.-1517) raggiunge per primo la costa del Pacifico per via di terra attraverso
l'istmo di Panama.
☻ Muore
Bernardino di Betto, detto Pinturicchio (n. 1454) tra le sue opere l'Adorazione dei Magi e l’Annunciazione
nella Cappella Baglioni della chiesa di S. Maria Maggiore a Spello (Perugia) e
nell’Appartamento Borgia in Vaticano, I misteri della fede, Storie dei
Santi, Le arti liberali, Sibille, Profeti, Apostoli. In Castel s. Angelo gli affreschi
per il papa Alessandro VI, andati perduti, quelli della Cappella Eroli nel
duomo di Spoleto.
☻Il re Luigi
XII di Francia viene sconfitto a Novara dagli Svizzeri, mentre tenta di
riconquistare il ducato di Milano.
☻Lo svizzero
Urs Graf utilizza per la prima volta la tecnica dell'acquaforte (stampa di
immagini incise su lastre di metallo con acido nitrico).
1514 ☻
Il papa Leone X mette in vendita le indulgenze ai fedeli per finanziare la costruzione della
basilica di San Pietro.
☻Nelle
colonie si diffonde un'epidemia di vaiolo, portato dall'Europa; gli indigeni
sono decimati da questa malattia a
loro sconosciuta.
☻A Fano viene
stampato il primo libro a caratteri arabi.
☻ Nasce
Donato di Pascuccio detto Bramante (n. 1444): usa per primo una pressa a vite
per il conio di sigilli di piombo. Tra le sue opere: La costruzione del Tempietto di S.
Pietro in Montorio a Roma. Donato
Bramante (1444-1514) architetto e pittore: abside della chiesa di s. Maria delle grazie a
Milano, Scala del belvedere nel
palazzo vaticano, Chiostro di S. Maria della Pace ad Amalfi.
☻ Muore
probabilmente in quest’anno, Luca Pacioli (n. 1445) matematico amico di
Leonardo al quale insegna le basi della matematica autore della “Summa de aritmetica,
geometria, proportioni et proportionalità”, anche se non
considerata originale completa le opere precedenti da Euclide a Boezio e
Fibonacci ed altri, ed è ricca di nozioni pratiche e teoriche, mentre
l’opera maggiore, scritta sotto l’influenza di Piero della
Francesca, Leon Battista Alberti e Leonardo è costituita dal trattato
“De divina proporzione” illustrato con disegni di Leonardo.
☻Appare la
prima edizione di “Motti e facezie
del piovano Arlotto”, una raccolta di detti ad opera di Arlotto Mainardi
1515☻
Muore Aldo Manuzio (n. 1449/50) umanista e stampatore. Aveva fondato a Venezia
la “Neoaccademia”, in cui si incontravano gli eruditi umanisti per
i quali era d’obbligo parlare solo in greco. Manuzio inaugura una collana di libri di
formato tascabile e per la prima volta usa il carattere corsivo (o italico):
tra le sue stampe: “Il Canzoniere” di Francesco
Petrarca curato da Pietro Bembo .*
☻ Muore Luigi
XII di Francia e viene incoronato
Francesco I di Valois che scende in Italia e sconfigge a Marignano le truppe svizzere
di Massirniliano Sforza e occupa Milano.
☻ Gli
Svizzeri ritirandosi da Milano sottraggono alla Lombardia il territorio
dell'attuale Canton Ticino.
1516 ☻
Muore Hyeronimus Bosch ((H.van Aekenn. 1462) pittore fiammingo dalla fantasia allucinata e dalla materia tratta da
credenze popolari e misteri medievali: tra le sue opere “Cura della Pazzia” e “Trittico delle delizie” e
“Tentazione di s. Antonio” (Prado,
☻ E’
firmato il trattato di Noyon che conferma l’occupazione del ducato di Milano da parte dei Francesi e il controllo del sud della penisola italiana da parte
degli Spagnoli.
☻Muore
Ferdinando il Cattolico, nonno materno di Carlo I d'Asburgo (poi imperatore
Carlo V), signore di Fiandra, che eredita il regno di Spagna unificato***.
☻Pubblicata a
Ferrara la prima edizione dell' “Orlando
furioso “di Ludovico Ariosto.
☻Esce a
Ferrara la prima edizione dell' Orlando furioso di Ludovico Ariosto
☻ Muore Johannes von Heidemberg; (n. 1462)
conosciuto come Johannes Trithemius italianizzato in Giovanni Tritemio,
umanista benedettino, noto per i suoi scritti in demonologia come “Antipalus maleficarum” contro le
streghe. Teorico della magia naturale che faceva capo a Pico della Mirandola e
Marsilio Ficino e della materia trattata da questi umanisti, collegata alla
cabala e quindi alla scrittura simbolica e segreta. Su questo argomento scrisse
“Steganographia sive de ratione
occultam” che costituisce un trattato di stenografia, messo
all’indice dalla Chiesa; “Poligraphia
libri VI ad Maximilianum Caes. cum clave seu enucleatorio, in quibus plures
scribendi modo aperit”
dove enucleava i vari modi della comunicazione attraverso i segni e forme meravigliose
del pensiero nelle quali è esperto il mago (secondo la magia
rinascimentale) che studia i fenomeni segreti della natura. Scrisse anche opere
storiche come “De origine francorum”,
“Hannali di Hirsan” sulla
abbazia di Hirsan, una delle più celebri della Germania. Era stato abate
di Sponheim e vi raccolse una
biblioteca divenuta famosa, poi donata al Vaticano (1623).
☻Muore
Giovanni Bellini (n. 1429 c.ca)
figlio di Jacopo (1400-1471 c.ca) e fratello di Gentile (1429 c.ca-1507, v),
tra le sue opere: Pala di Pesaro con l’Incoronazione della Vergine e san
Terenzio (Museo Civico, Pesaro); Festino degli Dei (National Gallery,
Washington).
☻ Nasce da
Enrico VIII e Caterina d’Aragona, Maria che diventerà Maria I
d’Inghilterra († 1558,v.; anche 1554, Jane Grey).
1517 ☻
Mattin Lutero († 1546,v)
affigge sulla porta della cattedrale di Wittenberg le 95 tesi contro la vendita
delle indulgenze e la mancanza di moralità di molti rappresentanti del
mondo ecclesiastico, inizia del
☻ Muore
Giovanni Fortunio (n. 1440) autore
de le “Regole grammaticali della
volgar lingua”, prima grammatica italiana basata soprattutto sulla
lingua usata da Dante, Boccaccio e in particolar modo dal Petrarca.
☻ Su
disposizione del papa Giulio II
Roma viene avviata la costruzione di Villa Madama su progetto di
Raffaello.
☻Il corsaro
Khayr al-Din detto il Barbarossa caccia gli Spagnoli dal Nordafrica.
☻Prime
notizie sull'importazione di caffè; viene introdotto inoltre
l'allevamento del tacchino e gli Spagnoli importano dal Messico il cacao.
☻
Muore Bartolomeo della Porta (n. 1472)
tra le sue opere,
☻Muore Ludovico da Varthema (n. c.a 1470), primo europeo a visitare la Mecca, travestito da mamelucco. Imbarcatosi a Venezia nel 1500 dopo otto anni di vita avventurosa rientrò nel 1508, descrivendo le sue avventure nel libro “Itinerario di L. da V. nello Egipto, nella Suria, nella Arabia deserta e felice, nella Persia nell’India e nella Etiopia.
1518☻ Muore (tra il 1518/21) Martin Waldseemiiller (n. 1470), geografo e
cartografo tedesco, noto anche col nome latinizzato di Hylacomilus. Dopo aver
studiato all'università di Friburgo passò a Saint-Dié alla corte di Renato
II, cultore e mecenate di studi geografici, sotto i cui auspici pubblicò
nel 1507 la. “Cosmographiae
introductio cum quibusdam geometriae ac astronomiae principiis ad eam rem necessariis”, con
l'aggiunta delle “Quatuor
navigationes” di A. Vespucci
nella quale si trova la proposta di dare alle terre scoperte da Colombo il nome di America o Americi
terra (in onore di Amerigo Vespucci). Fu anche autore di una “Carta itineraria Europea in quattro fogli”(pervenuta
in copie tardive) e di una “Carta
Marina Navigatoria” in 12 fogli.
1519 ☻ Carlo
V re di Spagna eletto imperatore del SRIG, versando ai principi elettori, ottocentocinquantamila fiorini
d’oro (pari a tre quintali e mezzo di oro puro e circa 50mln. di €.
di oggi) anticipati dai Fugger per cinquecentomila fiorini, dai Welser,
con centoquarantatremila e dai Gualtierotti di Firenze per il resto; questo
enorme debito gli peserà per tutta la vita e non riuscirà a
pagarlo, nonostante l’oro che arriva dalle Americhe. Sarà incoronato a Bologna nel 1530 (
v.) **.
☻Hernando
Cortés conquista il Messico sconfiggendo gli Aztechi, uccidendo il loro
re Montezuma II e distruggendo la capitale Tenochtitlan**.
☻Il
navigatore portoghese Ferdinando Magellano scopre un passaggio a sud del
continente americano che gli permette di giungere nell'oceano Pacifico.
☻ In Europa
si hanno le prime notizie sull'importazione di caffè; viene introdotto
inoltre l'allevamento del tacchino e gli Spagnoli importano dal Messico il
cacao.
☻Il corsaro
Khayr ad-Din detto il Barbarossa caccia gli Spagnoli dal Nordafrica.
☻ Nasce in
Francia Enrico II († 1559,
v.) figlio di Francesco I.
☻Muore in Francia Leonardo da Vinci (n. 1452),
assistito amorevolmente da Francesco I che aspira il suo ultimo alito vitale,
come rappresentato nella celebre riproduzione. Espressione del
“genio” del Rinascimento italiano Tra le sue opere pittoriche:
“Dama con l’ermellino” (ma si tratta di un furetto, e
ritenuto ritratto di Cecilia Gallerani); “Lisa del Giocondo” (Monna
Lisa) detta “
☻ Muore
Lucrezia Borgia (n. 1480). Per intelligenza e cultura (oltre all’italiano
parlava lo spagnolo, il francese, il greco e un ottimo latino), si era meritata
la fama di essere una delle donne celebri del Rinascimento. Figlia del papa
Alessandro VI e di Vannozza Cattanei, servì come pedina al padre per
soddisfare la sete di potere e anche la lussuria, come all’epoca si
raccontava, con quella dei fratelli Juan e Cesare. Fu promessa in sposa
all’età di dodici anni, quando il padre era cardinale, al conte
spagnolo Gaspare d’Aversa, figlio di don Juan Francisco di Procida, ma
appena eletto papa, Alessandro annullò la promessa e la diede in sposa a
Giovanni Sforza (1492). Fece poi annullare il matrimonio e condusse trattative con Alfonso II
d’Aragona che acconsentì al matrimonio del figliola bastardo
Alfonso, duca di Bisceglie di diciassette anni dal quale ebbe il figlio Rodrigo
e fu fatto uccidere da Cesare Borgia. Rimasta vedova, Alessandro mirò
ancora più in alto e la diede in sposa al recalcitrante Alfonso
d’Este (che era a conoscenza delle dicerie che correvano su Lucrezia)
convincendolo con il maggior potere riconosciuto ora dalla Chiesa agli Este sul
ducato di Ferrara, e dandole una dote da regina, costituita da una cassa piena
di ducati d’oro. Così Lucrezia divenne la duchessa di Ferrara
amata dal popolo e dai letterati
che frequentavano la corte degli estensi.
☻ Muore
Zenobio (Zanobi) Acciaiuoli (n. 1461), umanista domenicano, legato da amicizia
a Poliziano e Ficino, traduttore di opere, di Eusebio di Cesarea, e Teodoreto,
dal greco in latino
1520 ☻ Muore
Raffaello Sanzio (n. 1483) Tra le sue opere “Ritratto di Papa
Leone x con i due nipoti cardinali” la “Visione di Ezechiele”
lo ”Sposalizio della Vergine” il “Ritratto di Agnolo
Doni” (Firenze, Pitti) il “Ritratto di Maddalena Doni” (Firenze, Pitti); “
.☻ Muore
Viktorin Komelze Vsehrd (n. 1460 ca.) giurista e umanista, scrive la sua opera
più famosa: “I Nove libri
sulle leggi, sui tribunali e sulle tavole della terra boema”, uno dei
testi più importanti della letteratura ceca.
☻ Muore
Bemardo Dovizi da Bibbiena (n. 1470), autore de “
☻ Muore
Alvares Cabral (n. 1467c.a) navigatore sbarcato in Brasile che aveva dichiarato
possedimento della corona portoghese.
1521 ☻
☻ Muore il
cardinale Domenico Grimani (n. 1461) umanista. Aveva scritto il “Breviario” che nella preziosa
copia miniata, aveva lasciato a Venezia e porta il suo nome. La sua biblioteca
era andata distrutta da un incendio. Il nipote Marino fu anch’egli
cardinale (1489-1545)*.
E’ eletto
papa Giovanni de’ Medici, figlio secondogenito di Lorenzo il Magnifico,
con il nome di Leone X. Con la bolla Exsurge Dominae, Leone X prende posizione
contro Lutero che aveva criticato apertamente le indulgenze (1517),
l’anno successivo lo condanna come eretico con la bolla Decet Romanum Pontificem. E’ il primo dei papi del periodo in
cui Carlo di Borgogna (poi imperatore Carlo V), alla morte di Ferdinando il
Cattolico (1916) è nominato re
dei regni di Spagna, Napoli e Nuovo mondo, e nel 1519 era eletto
imperatore. Giulio II era stato anche il primo papa ad aver avuto rapporti col
nuovo re di Francia, Francesco I, al quale il papa aveva concesso (1515) Parma
e Piacenza. A Francesco I il papa aveva anche concesso le provvigioni di 93
diocesi e di 557 abbazie del regno, privilegio che rimase in vigore fino alla
Rivoluzione francese. Quando nel 1519, morto l’imperatore Massimiliano,
si doveva procedere alla elezione del nuovo imperatore, il papa appoggiò
apertamente Francesco I, ma in cuor suo si augurava che tra i due concorrenti
vincesse un terzo, Federico di Sassonia. Come abbiamo visto (v. 1519) vinse
Carlo versando ai principi elettori ottocentotrentamila fiorini. Era stato un
papa rinascimentale, anch’egli mecenate anche se in tono minore rispetto
a Giulio II. Aveva anch’egli sperperato il tesoro di s. Pietro mantenendo
una corte sfarzosa dedita a feste e cacce. Raffaello aveva continuato a
dipingere presso la sua Corte fino alla morte, avvenuta un anno prima di quella
del papa a trentasette anni.
☻Muore Ferdinando
Magellano-Fernão de Magalhães (n. 1480), v 1522 “Relazione del primo viaggio intorno al mondo
di Antonio Pigafetta”.
☻ Muore Sebastian Brant (n. 1458) umanista
strasburghese autore del poema satirico-didascalico in lingua tedesca del
“Vascello dei matti”
(Narrenschiff) tradotto in latino da J. Locher col titolo: “Stultifera
navis. Narragonice perfectionis numquam satis laudata Navis, ecc.”
(Basilea, 1497). Il Narrenschiff divenne poi “Specchio dei matti” (Der Narren Spiegel, Strasburgo, 1519] e,
sia sotto questo titolo sia sotto quello primitivo o nella versione latina,
l'opera ebbe moltissime edizioni e altre traduzioni in olandese, francese,
inglese e in basso tedesco, tutte dalla traduzione latina. L'idea del poema
risale forse a una vecchia consuetudine dell'ultimo martedì di carnevale
esistente sull'alto e basso Reno. L'autore finge di imbarcare tutti i matti del
paese di Cuccagna su un vascello che fa vela per “Narragonien” (Mattagonia), il reame della Follia.
Rappresentanti di tutte le classi sociali: il clero, i nobili, la giustizia,
l'università, i mercanti, i contadini, i cuochi, ecc. prendono posto nel
vascello. A ciascun matto viene dedicato un capitolo, cosicché, oltre
alla prefazione e all'epilogo, risultano in tutto 112 capitoli indipendenti
l'uno dall'altro. Il contenuto di ogni capitolo è universale ed eterno,
poiché rappresenta la caricatura di un determinato vizio umano
personificato da un matto, così che abbiamo il Matto della moda, il Matto
dell'avarizia, il Matto della
discordia, ecc. L'autore inserisce anche se stesso e si dipinge nel primo
capitolo come matto dei libri, fra i
matti cioè che ammucchiano libri di saggezza senza per questo diventare
saggi. Questa rassegna delle follie umane simboleggia un travestimento
letterario dei cortei carnevaleschi, in uso in Renania, in cui giovani
mascherati, raggruppati intorno a Frau Venere, rappresentavano la caricatura
delle diverse corporazioni e professioni enunciate da motti che ciascun mascherato
diceva. Questi cortei dettero poi anche origine ai
“Fastnachtspiele” ossia “Spettacoli pre-quaresimali”.
L’autore rifacendosi alle massime e sentenze attinte dalla Bibbia o dai proverbi popolari mostra dolore e
senso di angoscia per la tragica situazione della Chiesa e dell'Impero,
minacciati da innumerevoli nemici interni ed esterni. Allora, caduto il velo
della finzione satirica tradizionale, appare la realtà vera, e il
Vascello dei Matti si trasforma nella mistica nave raffigurante la "Civitas
christiana" che solo la mano dell'Uomo-Dio potrà salvare da sicuro
naufragio. Ma il Maestro dorme, come sul lago di Genezaret. L’opera,
celebrata dai contemporanei come “satira
divina”, si rivela nel suo significato storico, come l'ultima voce
dell'Umanesimo cattolico tedesco, alla vigilia della Riforma, la voce di uno
che grida nel deserto.
Il Narrenschiff è una enciclopedia
di sapienza che caratterizza i tempi fra Medioevo ed Evo moderno, abbracciando
ogni disciplina morale. La fortuna dell'opera fu grande ed è attestata
dalle molte traduzioni: il Narrenschiff è la prima opera di autore
tedesco che abbia avuto un successo europeo, attestato dal gran numero di
imitazioni, fra le quali sono famose l'Esorcismo
dei matti e il Campo dei matti di T. Murner (v 1536) e il poema “Stultiferae naves sensus animosque trahentes mortis in exitum”
(Parigi, 1500) di Josse Badio.
Il poeta inglese Alexander Barclay
(1475?-1552) è ricordato soprattutto per la libera traduzione del
Narrenschiff (1494) con aggiunte ricavate dalla traduzione latina del Locher
(1497)
☻ Muore
probabilmente in quest’anno Giovan Giorgio Alione (n. 1460) autore di
farse, tra le quali la “Farsa de
Nicolao Spranga” in dialetto astigiano, uno dei più vivaci scrittori
comici popolari del Quattro-Cinquecento. Le sue farse sono influenzate dal
teatro popolare francese presentando, per esempio, forti affinità con la
celebre “Farsa dell'avvocato
Pathelin” (la più bella farsa del teatro comico francese
medievale del 1464, di cui non si conosce l’autore), ma si ricollega
anche alla nostra tradizione novellistica. Il calzolaio Niccolò ha
prestato una veste a Bernardino il quale pensa bene di non rendergliela e, alle
sue proteste, dopo aver fatto per un po'il finto tonto, risponde con una catena
di insolenze. Niccolò cerca di reagire ma, in fondo, ha paura di
quell'ossesso: i due finiscono davanti a un giudice il quale non vede chiaro e
assegna la veste a Bernardino che, avendola in dosso ne è
“investito” e quindi la possiede legittimamente. Niccolò si
vendica imprecando contro i giudici.
1522 ☻
Muore Andrea Alpago ( n. 1450), medico,
orientalista e traduttore di Avicenna. Alpago., oltre al “Canone” (Canum) aveva tradotto opuscoli filosofici quali il
“Compendium de anima”,
“De mahad” (Sulla
resurrezione dei corpi),”Aphorismi
de anima”, “De
difinitionibus et quaesitis,”De
divisione scientiarum”, testi di carattere religioso-esoterico, che
erano state ignorate nel medioevo e apportavano nuove conoscenze sul pensiero
di Avicenna. ***
☻Muore Luca Signorelli ( n. 1445 ca.), pittore,
affresca la cappella di S. Brizio del Duomo di Orvieto con scene del “Giudizio
Universale”.
☻Muore Johannes Reuchlin (n. 1455) fa parte del
gruppo dei teorici della “cabala
cristiana” (v. Giorgi 1540). Reuchlin mirava a dimostrare che la cabala
provava le verità del cristianesimo (dimostrando che il nome Gesù
corrispondeva con la manipolazione
delle lettere ebraiche (traducibili in numeri), al nome del Messia, trovando
anche delle corrispondenze tra la gnosi ebraica e la dottrina di Ermete
Trismegisto (v. 1500) alla quale veniva data una interpretazione cristiana. Lo
studio della cabala, della magia e dell’ermetismo ebbero influenza sul
neoplatonismo rinascimentale e sui movimenti riformisti sia dei protestanti
(Riforma) sia cristiani (Controriforma).
☻E’ pubblicata la “Relazione del primo viaggio intorno al mondo
di Antonio Pigafetta” (n.
tra il 1481 e il 1490 e si ignora la data della morte), in versione francese. È la fonte
più completa e più importante di notizie intorno al primo giro
del mondo compiuto da Ferdinando Magellano († 1521,v.). La spedizione, che aveva per scopo
di raggiungere le Molucche e iniziare il commercio spagnolo delle spezie, sino
ad allora esclusività dei portoghesi, partita da Siviglia il 10 agosto
1519 e raggiunta, nell'America meridionale, la latitudine di Rio de Janeiro, si
mise alla ricerca d'un passaggio verso l'Oceano Pacifico, esplorando
accuratamente ogni insenatura della costa sud-americana, fino al porto di San
Giuliano, dove si fermò per svernare. Dopo una cruenta ribellione
dell'equipaggio e la perdita di una nave, scopriva un'insenatura a sud
(l'attuale stretto di Magellano), internandosi nella quale per la sua
ostinazione contro l'opinione di buona parte dei suoi compagni, trovava
finalmente il passaggio cercato; e, uscito nel Pacifico il 28 novembre 1520, si
accingeva ad attraversarlo in diagonale. Fu una traversata lunga e terribile e,
soltanto dopo mille difficoltà e sofferenze, toccate le Isole Marianne -
da loro chiamate “isole dei ladroni” per la rapacità degli
abitanti - gli esploratori scoprivano un arcipelago, le attuali Filippine, cui
diedero il nome di Isole di San Lazzaro. Alcuni tra i sovrani indigeni di
queste isole li accolsero amichevolmente e uno si lasciò addirittura
convertire al cristianesimo; altri invece si dimostrarono ostili e uno,
particolarmente feroce, incitò i suoi a massacrare i bianchi: nella
mischia, lo stesso Magellano
rimasto indietro per permettere agli altri di salvarsi sulle scialuppe, con
molti dei suoi fu ucciso,. I superstiti, abbandonata una nave, continuarono
benché privi di capitani esperti a esplorare le Filippine, toccando
anche il Borneo, e giungendo finalmente, l'8 novembre 1521, alle Molucche dove,
accolti amichevolmente dai nativi, caricarono le navi di spezie. La notizia che
una spedizione portoghese si preparava a muovere contro di loro e la falla
apertasi nella nave ammiraglia, la “Trinidad”, indussero la
spedizione a dividersi: delle due navi superstiti. La “Trinidad”,
riparata la falla, partì dirigendosi verso l'istmo di Panama, ma,
percorse appena cinquecento leghe, fu costretta dalla fame e dai venti contrari
a ritornare alle Molucche, dove incontrò la spedizione portoghese, che
l'incendiò e la distrusse, prendendo prigioniero l'equipaggio, parte del
quale poté tornare in patria dopo infinite peripezie. La nave
incolume, “Victoria”,
partita il 21 dicembre 1521 dalle Molucche, attraversava faticosamente l'Oceano
Indiano e doppiato, dopo inenarrabili fatiche, il Capo di Buona Speranza,
giungeva finalmente, il 6 settembre 1522, al porto da cui era partita circa tre
anni prima, dopo aver percorso circa 14.460 leghe e compiuto il primo viaggio
di circumnavigazione intorno al mondo. La spedizione ebbe un'importanza di
portata storica, perché non solo scoprì il passaggio tra
l'Atlantico e il Pacifico e dimostrò, sebbene ancora vagamente
l'immensità del Pacifico, ma anche perché confermò
l'esattezza del progetto di Colombo di raggiungere il levante navigando verso
ponente. La relazione di Pigafetta, che fu uno dei superstiti che ritornarono
con la “Victoria”, ci rivela un uomo di discreta cultura e
grandissima curiosità, ed è interessante per l'esattezza quasi
scientifica, sorprendente per i suoi tempi, delle osservazioni da lui fatte in
ogni campo nei paesi esplorati, dalla fauna e flora alla meteorologia, dai
costumi al linguaggio e alle istituzioni politiche. La sua lingua, infarcita di
idiotismi veneziani, ha un sapore arcaico non privo di fascino.
1523 ☻ Muore
Luca Signorelli (n, 1445 ca.- 1523)tra le sue opere la cappella di S. Brizio del Duomo
di Orvieto con scene del
“Giudizio Universale”.
1524 Muore Hans Holbein il Vecchio (n.
1460/70) pittore, ritrattista e disegnatore tedesco. Nella ritrattistica fu
superato dal figlio Hans il Giovane.
1524☻
Muore Pietro Pomponazzi (1462) laureato in medicina a Padova, aveva insegnato
in quella università filosofia naturale (1495 al 1509), trasferendosi
poi all’università di
Ferrara e infine a quella di Bologna. Autore del trattato “De immortalitate animae”, in cui si propone di dimostrare che
l'anima non è immortale e che il vizio e la virtù hanno in se
stessi la punizione e il premio. Questa tesi sollevò parecchie critiche
e accuse di eresia, ma Pomponazzi riuscì a salvarsi grazie all'aiuto di
Pietro Bembo**.
☻Muore Mario Equicola (n. 1470)
cortigiano di cultura neoplatonica, dotto, brillante, abile narratore dal
motteggio acuto, fu al servizio di Isabella d’Este e poi di Francesco
Gonzaga. Scrisse il “Libro de
natura de Amore”, “Istituzioni
del comporre in ogni rima della lingua volgare con un eruditissimo discorso di
pittura e con molte segrete allegorie circa le muse e la poesia”e
“Cronica de Mantua”.
☻Muore Vasco de Gama (n. 1469) navigatore portoghese, per incarico di Emanuele
del Portogallo con quattro navi (1497) si diresse verso l’India doppiando
il Capo di Buona Speranza, giungendo a Calicut (1498) dove si rifornì di
merci preziose che portò (1499) a Lisbona, ma la spedizione vi giunse
decimata da malattie e disagi. Con una seconda spedizione (1502) tornò
in India vi fondò una fattoria. Al ritorno si ritirò a vita
privata ma il ra Giovanni III gli affidò (1524) una nuova spedizione
alla quale parteciparono i figli
Estevao e Paulo, ma Vasco
morì qualche mese.
☻Tra il 1524 e 1526 scoppia in Germania la rivolta (detta
Guerra dei contadini). Non vi era
stato coinvolto l’impero, ma alla fine quando era stata domata nel sangue
con atrocità compiute da ambedue le parti in cui quelle maggiori erano state subite dai rivoltosi,
i principi ne erano usciti con maggior potere nei confronti dell’impero.
Le vittime erano state oltre centomila. Era stata una rivoluzione che come tutte le rivoluzioni aveva
avuto un lungo periodo di gestazione. Il cambiamento dell’economia fondata
sul baratto in quella fondata sul denaro aveva portato degli scompensi che si
erano ripercossi principalmente sui contadini. La loro vita oltre che essere
dura era grama e su di loro ricadevano imposte, decime e gabelle. Come servi
della gleba, erano sottoposti alla sola
giurisdizione del signore, senza diritto di ricorrere alla legge (da
Articoli: Carlo V cap.4: Papi e movimenti religiosi).
1525 ☻ Muore
forse in quest’anno) Pamphilus Gengenbach autore de “Il campo dei matti d'amore” (Die
Gäuchmatt der Buhler) opera affine a “Il campo dei matti” di Thomas Murner
(v. 1536) commedia carnascialesca, con tendenze
satiriche, che il Gengenbach compose (1516) su ordinazione di alcuni suoi
concittadini di Basilea. Quest'opera piuttosto che al Murner si riallaccia
probabilmente alla commedia “I
cortigiani di Venere” (Das Hofgesinde Veneris) di Hans Sachs.
Nell’opera vengono rappresentate le diverse età e i diversi stati
sociali che danno spettacolo di impudicizia e vengono sottoposti a severo
tribunale.
1526 ☻ Muore Scipione
Del Ferro, (n. 1465), matematico, aveva risolto l’equazione cubica.
1527 ☻ Compiuto il terribile “Sacco di Roma” da parte delle truppe di
Carlo V. **
☻ Muore Niccolò Machiavelli (n. 1469).
Tra le sue opere: “Historie
Fiorentine”, “Discorsi
sopra la prima deca di Tito Livio” trattato in tre libri: il
primo dedicato alla costituzione dello Stato; il secondo all'espansione
territoriale; il terzo alle
trasformazioni della decadenza. Inviato
presso Cesare Borgia era stato testimone della uccisione di Vitellozzo Vitelli
e dei suoi compagni con un “reportage” dell’avvenimento:
“Descrizione del modo tenuto dal
duca Valémtino nello ammazzare Vitellozzo Vitelli, Oliverotto da Fermo,
il signor Pagolo e il duca Gravina Orsini”. L’arte della guerra”. Ma la sua opera immortale è stata “Il Principe” trattato
di politica in 26 capitoli, diviso in 4 argomenti principali: la natura dei
principati (dal I all'XI), la questione delle milizie (XII-XIV), le
qualità, le virtù e i vizi del principe (XV-XXIII) e la condizione
dei principi italiani (XXIV-XXVI). L'opera pubblicata postuma nel 1559 venne
inserita nell' Indice dei libri proibiti.
☻ Nasce
Filippo Il, figlio di Carlo V († 1598, v.).
☻
Nasce Massimiliano figlio di Ferdinando 1 (fratello di Carlo V) e cugino di
Filippo II.
☻ Nasce Giuseppe Arcimboldo († 1593, v.).
☻ Nasce John Dee († 1608, v), umanista, matematico,
astrologo, alchimista ed esoterista.
☻ Muore Francesco Colonna (n.
1432/33) umanista domenicano, autore della “Hypnerotomachia Poliphili”(Combattimento d’amore, nel
sogno di Polifilo) libro originale in cui Medioevo e Rinascimento
s’incontrano in elementi contrastanti, in una cornice allegorica come
quella della divina Commedia, che serve ad evidenziare teorie architettoniche e
oggetti d’arte. Anche il linguaggio è insolito, un misto di
termini in volgare, latino e greco che serve al Colonna per dare al volgare una
dignità classica. Quest’opera servì ad Aldo Manuzio per
ricavarne la più bella edizione d’arte del Rinascimento.
☻
Muore Giovanni da Verrazano (ma le date di nascita (n. 1485?), e di morte non
sono sicure). Egli narra delle sue navigazioni nella “Relazione della Terra scoperta per ordine di sua maestà”
scritta nel 1524 su richiesta del re di Francia, Francesco I, per narrargli la
navigazione e la scoperta di una nuova terra da lui compiute, per suo ordine,
nella prima metà dello stesso anno. Dell'originale francese - ora
smarrito - esistono diverse traduzioni italiane: una, assai scorretta, nel
Codice Magliabechiano, un'altra, più corretta ma priva della parte
cosmografica, nella raccolta del Ramusio, una terza, corretta e completa,
recentemente rinvenuta da Alessandro Bacchiani, che si trova in possesso dei
conti Macchi di Cellere in Roma. In essa
Verrazano racconta come, salpato sulla nave “Delfina” di
circa 100 tonnellate, con 50 uomini e provviste per otto mesi, da uno scoglio
vicino a Madera, il 17 gennaio raggiunge, dopo una terribile bufera in pieno
Oceano, le coste dell'America, presso l'attuale Capo Fear. Di qui, dopo una
breve puntata verso sud, si diresse verso nord-est, seguendo la costa, fino
allora sconosciuta, dell'America settentrionale. Costeggiata così
l'odierna Carolina e il Maryland, entrò, esplorandolo, nell'estuario del
fiume che prese poi il nome di Hudson e sul quale sorgerà più
tardi Nuova York. Proseguendo ancora verso nord-est, scorse un'isola che
battezzò Luisia e che secondo alcuni geografi sarebbe l'attuale isola
Block, e secondo altri l'isola Martha's Vineyard. Scoperto sulle coste, nelle
vicinanze, un buon porto (Newport), vi si trattenne circa quindici giorni,
studiando il carattere e i costumi degli abitanti di cui dà un'accurata
descrizione. Ripartito il 5 maggio, seguì le coste del Massachussetts e
del Maine, che paragona a quelle della Dalmazia, e, dopo aver navigato per
altre 150 leghe, raggiunse la terra già scoperta dai Caboto a circa
50°. A questo punto, essendo giunto al termine delle sue provviste, volse
la prora della “Delfina” verso la Francia, concludendo così
il suo viaggio. Scopo della spedizione era la ricerca del passaggio a
nord-ovest dall'Atlantico al Pacifico: ma valse invece a stabilire la
grandissima estensione in latitudine dell'America scoprendo ed esplorando tutte
le coste degli attuali Stati Uniti e dimostrando come le terre (Labrador e
Terranova) scoperte dai Caboto a nord, e la Florida, scoperta da Ponce de
Leon (1522), a sud, che distano tra
loro circa 20° di latitudine, appartengano entrambe allo stesso continente.
☻Muore Wang Yang Ming
(Wang Shou-jen) (n. 1472) la
genialità del suo pensiero ebbe influenza sui letterati anticonformisti
del XVI-XVII sec. . Le sue opere furono raccolte nel Yang-ming Ch’uan Chi. Fu
canonizzato col nome di Wen Ch’eng (Perfezione Letteraria).
1528☻ Muore Tristano
Caracciolo (n. 1438) storico e umanista napoletano autore di “De varietate fortunae” in cui
traccia un ampio quadro della storia d’Italia dei primi del XVI secolo.
☻Muore Albrecht Dürer (n. 1471) pittore,
disegnatore e incisore figlio di Albrecht il Vecchio, ungherese, oltre alle
note opere d’arte, scrisse il
“Trattato delle proporzioni” in 4 voll. e “Underweissung der Messung” (Norme per la Misurazione).
☻ Muore il tedesco Mathias Grunewald (n. 1480 c.a) tra
le sue opere,
1529 ☻ I turchi sono
davanti alle mura di Vienna, ma non riescono a prenderla.
☻ Nasce Jean
Bodin († 1596, v.).
1530 ☻ Carlo V
eletto dai principi tedeschi nel 1519 re dei romani si reca a Bologna dove
viene incoronato imperatore dal papa Clemente VII.**
☻ Muore
Mercurino Arborio di Gattinara (n. 1465) umanista, segretario di Carlo V
che per la sua devozione a Carlo si
era reso intermediario con i principi tedeschi riuscendo a corromperli con una
ingente quantità di fiorini d’oro (v. 1519). Umanista e studioso
del “De Monarchia” di
Dante, si aspettava da Carlo V la realizzazione della monarchia universale che anche Carlo aveva perseguito, ma in
funzione di una “monarchia
asburgica” di cui la dinastia si era appropriata monopolizzando il
titolo imperiale fino al ventesimo secolo.
☻ Indipendenza della Chiesa inglese .
☻Nasce
Pieter Brueghel m.1569 v.
☻Muore Andrea del Sarto (n .1486): tra i suoi dipinti
☻Muore Iacopo
Sannazzaro (n. 1456). tra le sue opere: “Arcadia”, romanzo
pastorale che ebbe un successo straordinario in tutta l'Europa e
influenzò la letteratura di tutto il secolo.
☻Muore Quentin
Metsys (n. 1466) pittore fiammingo dipinge il trittico di Sant'Anna e
Gioacchino (Bruxelles, Mus. Royaux).
☻Muore Bartolomeo Suardi detto il Bramantino (n.
1465), definito “pittore prospettico
e architetto”,sue principali opere: “Filomene e
Bauci”,”Adorazione dei Magi”, “Apparizione di Cristo
agli Apostoli”, “Cristo alla colonna Argo” e relativi
“medaglioni
☻ Muore Jean
Perréal detto Jean de Paris (1460-1530) pittore e architetto di Corte, al servizio di Carlo VIII,
Luigi XIII e Francesco I; dedito all’alchimia, scrisse una poesia
alchemica.
1531 ☻
Muore Huldreich Zwingli, ( n. 1484) autore del libro “Della Provvidenza di Dio” (Ad
illustrissimum Cattorum Principem Philippum, sermonis de Providentia Dei
anamnema),
una delle più originali espressioni del
suo pensiero di umanista platonico-cristiano, e una delle opere sistematiche
più ardite della Riforma, divisa in sette capitoli e un epilogo.
1533☻ Muore Ludovico Ariosto (n. 1474)
oltre al ben noto Orlando Furioso, aveva scritto commedie come: Cassaria, Il Negromante,
☻Muore lo zar Vasilij III (Basilio) che
proseguendo nell’opera di unificazione del padre. aveva tolto la repubblica di Pskov ai
polacchi, gli succede Ivan il Terribile
(1584, v.).
☻ Anna Bolena
sposa Enrico VIII, è incoronata regina, e nasce Elisabetta futura regina
(† 1603,v.)
1534 ☻Muore Antonio Allegri, detto Correggio
( n. 1489) Tra le sue opere l'affresco Camera di San Paolo nel Palazzo Ducale di
Mantova, Madonna del s. Girolamo (Galleria, Parma) e Antiope (Louvre, Parigi),
il capolavoro è c onsiderato “Zingarella” o “Riposo
nella fuga in Egitto”
(Pinacoteca, Napoli) .
☻Martin Lutero († 1546, v) pubblica la traduzione della “Bibbia” dal latino in tedesco; oltre a far conoscere il testo
religioso dà ai tedeschi il primo testo di una nuova ed elegante lingua
tedesca.
1535 ☻Nasce
Giovanni Della Porta (†
1615 v.).
☻ Muore Tommaso Moro (n.
1478-1535), decapitato da Enrico VIII di cui era stato Cancelliere politico e filosofo inglese,
pubblica l' “Utopia”. Dopo aver analizzato la società
inglese del tempo, ipotizza una società ideale dove la proprietà
privata è abolita e lo Stato diventa uno strumento per il benessere di
tutti.
☻ Muore Enrico
Cornelio Agrippa (n. 1486)
considerato a torto il principe della magia nera e degli stregoni;
autore del “De occulta philosophia”
e “De vanitate scientiarum”
in cui nega tutto ciò che aveva affermato nel libro precedente (che
stranamente aveva fatto pubblicare dopo!). Il “De occulta philosophia” è il testo fondamentale della
magia e della cabbala, espressione della filosofia magica del Rinascimento (v.
Pico della Mirandola, 1494: Francesco Giorgi, 1540). Agrippa ritiene che
l’Universo sia una formula matematica in cui si esprime Dio: essa è libro e
parola di Dio, è armoniosa musicalità divina. Matematica,
grammatica e musica sono aspetti della logica universale, cioè della
espressione divina. Cornelio
Agrippa, Francesco Giorgi, Pico della Mirandola e Marsilio Ficino,
influenzarono tutti la filosofia neoplatonica che sfociava nella magia, cabala,
numerologia rinascimentale anche
fuori dell’Italia (v. John Dee m. 1608).
1536 ☻ Muore Erasmo da Rotterdam (n. 1466)
grande figura di umanista europeo. Tra le sue opere famose, gli “Adagia”, una raccolta di detti e
proverbi classici e l’ “Elogio
della pazzia”, dedicato a Tommaso Moro divenuto cancelliere di Enrico
VIII, in cui critica aspramente la
decadenza morale del suo tempo e specialmente della Chiesa e gli “Antibarbari” in cui celebrava il
culto delle lettere classiche e polemizzava con la “teologia barbarica” della scolastica. Erasmo apparteneva alla schiera degli umanisti che in Europa agognavano venire in Italia per confrontarsi
con i colleghi italiani e avere
rapporti diretti con gli eruditi bizantini e perfezionare la conoscenza del
greco. Venuto in Italia, si trovava
a Bologna dove venne invitato a
Venezia da Aldo Manuzio. In primo momento
Erasmo aveva declinato l’invito. Ma uno strano avvenimento gli
fece cambiare idea. Durante la sua permanenza a Bologna scoppia
☻Muore Gil
Vicente (n. 1465) scrive e recita alla corte portoghese la sua prima opera:
“Auto da Visitaçao”
(o Monologo do Vaqueiro).
☻Muore Thomas
Murner (n. 1475) francescano e scrittore tedesco autore di due opere satiriche,
la prima: “L'esorcismo dei matti”
(Narrenbeschwörung), polemica cattolica contro Lutero e la Riforma. L'idea
e il titolo dell'opera gli sono stati dati dal “Vascello dei matti” di Sebastian Brant (v. 1521). E’
una satira contro i vizi e il malcostume del tempo. Essa è divisa in
capitoli, ognuno dedicato a un vizio ciascuno con un motto popolare grottesco
come: “tosare la scimmia”,
“parlare da una pentola vuota”,
“fare trecce a una barba di paglia”,
ecc. Segue quindi una dichiarazione fatta o dal matto stesso, che personifica
il vizio, oppure dall'autore che si raffigura come lo stregone che esorcizza
tutte le pazzie umane. Ogni capitolo è illustrato da una incisione figurativa
a commento ed esplicazione del testo. Passa così in rassegna tutte le debolezze e i vizi
del suo tempo, scagliandosi contro tutti, papa, imperatore, principi e clero,
senza alcun riguardo per nessuno. La seconda opera è “Il Campo dei Matti” (Die
Gäuchmatt), poema composto nel 1515 ma pubblicato dopo quattro anni a
Basilea (1519), perché la censura di Strasburgo si era opposta alla sua
pubblicazione. Anche in questa opera Murner intese denunciare e fustigare
alcuni vizi del suo tempo. Prendendo a pretesto il nome di un luogo alsaziano
egli fa convergere su un prato tutti i
matti e le matte d'amore ossia tutti gli uomini e le donne dediti al
malcostume e fa loro leggere da Venere i ventidue articoli in materia d'amore
insieme ad altre leggi. Al vizio principale si aggiungono osservazioni dirette anche
contro altri vizi. Essendo l’opera stata bloccata dalla censura, Murner
scrisse un'altra satira minore sullo stesso tipo utilizzandone alcuni brani. Quest'opera
la intitolò “Il mulino di Casaltruffaldino e l’anniversario di Ghita la mugnaia”
(Die Mühle von Schwyndelsheim und Gredt Müllerin Jarzeit), che prende
le mosse da un gioco di parole corrente a Strasburgo e collegava alla mugnaia
l’aneddoto che anche in amore sapeva tirar l'acqua al proprio mulino, per
denunciare una quantità di vizi del tempo.
Opera affine al
campo dei matti è “Il campo
dei matti d’amore” di Pamphilus Gengenbach (m. 1525 c.ca.,v.).
☻ Muore
all’età di cinquant’anni (n. 1485) Caterina d’Aragona,
figlia di Ferdinando d’Aragona e Isabella di Castiglia moglie ripudiata
di Enrico VIII, vedova del fratello Arturo principe di Galles, matrimonio che
non era stato consumato e su questo argomento si svilupperà la questione
del divorzio di Enrico. Dei figli nati da questo matrimonio sopravvisse solo
Maria che regnerà dal 1554
al 1558 (v.)
☻ Muiono
decapitati a distanza di due giorni, George Boleyn e dopo la sorella Anna,
seconda moglie di Enrico VIII accusata di adulterio e incesto.
☻Enrico VIII
sposa Jane Seymour, terza moglie, e fa dichiarare le due figlie Maria ed
Elisabetta, illegittime.
1537 ☻
A Venezia è stampato il
Corano in lingua araba.*
☻Nasce Jane Grey sarà per dieci giorni regina
d’Inghilterra († 1554 v).
☻Muore Breu Jorg..il vecchio (n 1475) pittore tedesco.
☻ Muore Jane Seymour terza moglie di Enrico VIII dando
alla luce Edoardo VI († 1552, v.), all’età di ventotto anni.
1538 ☻ Muore (probabilmente in quest’anno) Pierre
Gringore (n. 1475) autore di numerose opere satirico-moraleggianti e commedie
tra le quali: “Il principe dei
folli”, “Les abus du
monde”, “Les follies
entreprise”, “L’entreprise
de Venise”,”Le jeu du
prince des Sots” la più celebre, e tante altre.
☻Giacomo V di
Scozia († 1540) sposa Mariua di Guisa.
☻Nasce Cesare
Baronio m. 1607, v.
1539 ☻ A Firenze
il duca Cosimo de’ Medici sposa Eleonora di Toledo.
☻Muore Fernando Colombo (n. 1488) figlio di Cristoforo che aveva
scritto “Historia della vita e dei fatti di Cristoforo Colombo”,
tradotta in italiano da Alfonso di Ulloa. Con quest’opera Fernando aveva cercato di ristabilire
molte verità sul padre. Si è molto discusso sulla
autenticità delle cose in essa affermate, ma l’opera costituisce
la fonte più sicura e completa di notizie sul grande navigatore e
scopritore.
☻Muore Georg Faust, medico che aveva viaggiato
per ogni regno e si vantava di essere esperto in medicina, negromanzia,
fisiognomica e nella previsione del futuro e altre arti affini. Da lui nasce la
leggenda di Faust*.
1540 ☻Muore
Francesco Guicciardini (n. 1482). Aveva scritto “Historia d’Italia” relativa al periodo compreso dalla
venuta di Carlo VIII nel 1494, fino al 1526.
☻ Muore in
miseria, completamente ignorato dall’arido Carlo V, Juan Luis Vives (n.
1492) spagnolo di origine, grande umanista, compì i suoi studi a Parigi
e a Bruges dove conobbe Guillaume Budé (che muore lo stesso anno: v.
sotto) ed Erasmo da Rotterdam che lo iniziò allo studio delle lettere, e
a Oxford. Fu chiamato da Tommaso Moro presso
☻ Muore il veneziano Francesco Giorgi (n. 1466) della nobile
casata dei Zorzi, monaco umanista autore di “De armonia mundi” (tradotta in francese nel 1578 da Guy Le
Fevre de
☻ Muore Guillaume Budé erudito umanista dalla
prodigiosa memoria grazie alla quale si formò una vasta cultura nel
campo della filologia classica, storia, scienze naturali, diritto, medicina e
teologia. Fu segretario di Luigi XII e come bibliotecario di Francesco I
creò la biblioteca che fu poi trasportata a Parigi formando il primo
nucleo della Biblioteque Nationale. Tra le sue opere di vario genere: “Adnotationes XXIV libros Pandectarum”;
“Libri V de asse et partibus
eius”; “De contemptu
rerum fortuitarum libri III” ; “Dell’educazione del principe”.
☻ Enrico VIII al quarto matrimonio, sposa Anna di
Cleves († 1557), per motivi politico-religiosi, per avvicinarsi ai
protestanti (il padre duca di Cleves, tedesco, era capo dei protestanti
tedeschi) da cui divorzia nello stesso anno in quanto Anna era piuttosto brutta
ed Enrico si innamora di Catherine Howard che sposerà l’anno
successivo, ma sarà decapitata due anni dopo (1542 v.).
☻Muore Giacomo V di Scozia.
☻ Muore decapitato Thonas Cromwell (n. 1485). Era stato
al servizio del cardinale Wolsey, ministro di Enrico VIII, e alla sua morte era
diventato il più influente ministro di Enrico che lo aveva nominato cnte
di Essex. Condusse con energia la confisca dei beni ecclesiastici e la
soppressione dei monasteri durante la riforma anglicana. Accusato di tradimento
dal duca di Norfolk non gli fu concesso neanche di difendersi
1541 ☻ Muore Philipp Teophrast von Hoheneim detto Paracelso (n. 1493), medico che
portò alla medicina una vera rivoluzione, alchinista e filosofo del
Rinascimento In effetti è da considerare come colui che aveva segnato il
passaggio dall’alchimia alla chimica. Egli sosteneva che nei medicamenti
si dovesse separare il buono dal cattivo e si tentasse, con ogni mezzo di
isolarne i principi attivi, cosa che appunto riteneva compito principale dell’
alchimia. E poiché tutto nel mondo è veleno, non vi è
ragione, egli dice, per cui non si possano ricercare ovunque i rimedi:
l’importante sta nel saperli convenientemente somministrare e purificare.
Proponeva lo stagno come antelmintico,
raccomandava lo zolfo nelle malattie febbrili e usava l’antimonio come
purgante. Scrisse il “Tractatus de
Alchimia”, in cui paragonandosi a Cristo, descrive particolari della
sua pietra filosofale. La sua vita interamente spesa nel suo laboratorio alla ricerca
di nuovi composti, di nuovi arcani e quintessenze, e il suo feroce linguaggio
contro la scienza ufficiale del passato, hanno contribuito al progresso della
chimica di quel tempo.
☻ Muore
Francisco Pizzarro (n. c.ca 1475) navigatore e scopritore: si narra che
recatosi, come molti altri avventurieri a cercar ricchezza nelle terre
d'America da poco scoperte, incoraggiato dalla fortuna di Cortés, avesse
costituito a Panama con l’avventuriero, Diego Almagro, e l'ecclesiastico
Fernando Deluque, una società per scoprire e conquistare paesi sulla costa del Pacifico dell'America
del Sud per ricavarne oro.
Pizarro e Almagro
compirono pertanto, tra il 1524 e il 1530, vari viaggi d'esplorazione in cui
dovettero sopportare gravi sofferenze e affrontare gravi pericoli Si era
convinto della esistenza del grande impero degli Incas, ricchissimo d'oro e con
questa convinzione partiva per la Spagna, dove coinvolgeva nell'impresa lo
l’avido imperatore Carlo V che, con la famosa “Capitulacción de Toledo”, gli dava i più ampi
poteri sulle terre che avrebbe conquistate, nominandolo Capitano Generale e
Governatore del Perù (dietro compenso di un quinto dell’oro che
sarebbe stato trovato). Tornato quindi a Panama, Pizzarro partiva nel 1531 con
tre navi per la decisiva impresa; e giunto, dopo una facile navigazione,
all'Isola della Pugna (Ecuador), vinti gli indigeni fondava la prima colonia
spagnola cui diede il nome di San Miguel. Di qui, con neppure duecento uomini,
mosse verso l'interno dell'impero, dove si trovava il capo degli Incas,
Atabaliba (o anche Atahualpa) e, con messaggi amichevoli lo convinse che di
veniva non come nemico, ma quale apportatore di una nuova fede. Penetrato nella
città di Caiamarca fuori della quale si trovava il re con 40.000 uomini
riuscì a convincere il re a raggiungerlo in città per conferire
con lui. Con un futile pretesto attaccò il re con le sue armi da fuoco e
con le pochissime forze di cui disponeva, fece prigioniero il re, sbaragliando
l’esercito. Quale riscatto per il re prigioniero chiese un'enorme
quantità d'oro e mandò i suoi soldati a saccheggiare i favolosi
tesori che si trovavano nei templi e nei palazzi delle principali città.
Quando l'oro pattuito (si è calcolato che ammontasse a un valore di circa 1.326.000 pesos d'oro
fino) fu raccolto, fuso e distribuito secondo le parti concordate (un quinto,
come detto fu mandato all'imperatore in Spagna), inventando l’accusa di
una congiura nei suoi confronti, fece uccidere Atabaliba-Athaualpa sebbene
questi si fosse convertito alla fede cristiana. Tutte queste avventure sono
narrate nell’opera “Verdadera
relación de la conquista del Peru” (Relazione della Conquista del
Perù la cui trad. italiana, si trova nella rispettivamente scritte per ordine e con l'approvazione di
Francisco Pizarro da due suoi segretari, Francisco Xeres e Pero Sancho, divisa
in due: Nella prima, “La conquista
del Peru, llamada la nueva Castilla” (Siviglia, 1534) - si narra
tutte le avventure fino alla morte di Atabaliba-Athaualpa.
Nella seconda si
narra della rivolta scoppiata tra gli indigeni dopo la morte del loro capo
e domata dal Pizarro che, dopo
poche battaglie, marciò direttamente sulla capitale, Cuzco,
saccheggiandola e fondandovi una colonia spagnola. Entrambe le relazioni,
scritte piacevolmente, sono ricche di particolari sul paese, gli abitanti e i
costumi, interrompendosi (1534) in
quanto (e ciò non fa parte del racconto) venuto a contesa con Almagro,
Pizarro, dopo varie guerre lo uccide e fu a sua volta ucciso, dal figlio di
questo. L'impresa di Plzarro, con quella, precedente, di Cortés
(†1554)) per la conquista del Messico, è la più importante
di tutte le spedizioni che seguirono quelle di Cristoforo Colombo († 1506, v).
1542 ☻
Muore Lucas Fernandez (1474 c.ca) il poeta spagnolo autore di “Auto de la passion”, opera
innovativa rispetto ai tradizionali scritti religiosi.
☻ Nasce Maria
Stuart regina di Scozia dopo cinque giorni sarà dichiarata regina, ma
sarà una regina sfortunata
morirà decapitata († 1587, v.).
☻Muore
decapitata Catherine Howard (n. 1522), la bella e volubile quinta moglie
che Enrico VIII, aveva sposato
all’età di diciotto anni invogliato dagli intrighi dello zio
arcivescovo Gardiner; accusata di adulterio, per aver avuto una tresca con
Thomas Culpepper e per le libertà che si era concesse prima del matrimonio (era stata accusata
dall’arcivescovo Cranmer di aver avuto una relazione anche prima del
matrimonio).
☻ Muore Hans Holbein il Giovane (n. 1497),
della celebre famiglia, figlio Hans il Vecchio (1470-1524) e fratello di Ambrosius
(1494-1520), divenne pittore aulico alla corte di Enrico VIII. Tra i ritratti, celebre quello di Erasmo da Rotterdam
(Coll. Radnor, Salisburgo).
☻ Enrico VIII sposa Catherine Parr (sesta e ultima moglie) vedova di due mariti e madre di tre figli .
1545 ☻
Muore probabilmente in quest’anno, Antonio de Guevara (n. 1480?), frate
spagnolo, autore del “Libro áureo del emperador Marco Aurelio”, conosciuta
anche sotto il titolo “Libro llamado
Relox de prèncipes”. Il libro ha carattere
moralistico-politico con una concezione del monarca a sfondo
umanistico-cristiano. Esso si compone di due parti che sono due opere a
sé stanti: una biografia romanzesca dell'imperatore filosofo, e un trattato
di etica politica nel quale è incorporata la narrazione. L’autore
finge di tradurre un vecchio manoscritto fiorentino dove si trovano inserite
immaginarie lettere di Marco Aurelio, parlando, nel Libro I, sul monarca cristiano; nel Libro II, sul
suo modo di comportarsi nei confronti della moglie e dei figli: nel Libro
III, sul suo modo di esercitare il
governo. e una concezione del monarca umanistica e cristiana.
☻ Nasce don Carlos
figlio primogenito di Filippo II di Spagna (†1568, v.).
1546 ☻ Muore Martin Lutero (n. 1483) Contro le prediche di Tetzel,
mandato dal papa Leone X per predicare (e raccogliere fondi), in favore delle
indulgenze, insorgeva l’agostiniano Lutero attorno al quale si strinsero molti
seguaci. Egli andò man mano allargando le sue critiche, partendo dalla
condanna delle vendite delle indulgenze, estese alle dottrine cattoliche, fino a formulare le 98 tesi
affisse alla porta della chiesa del castello di Wittemberg (1517). In esse
sosteneva che la fonte della fede era
1547 ☻ Muore Pietro Bembo (n. 1470). Come tutti i nobili veneziani, percorse la carriera politica, ma invece di starsene a Venezia, preferì frequentare le corti principesche. Egli rappresenta un nuovo tipo di umanista, anzi è già uomo rinascimentale. Se vi fosse una netta divisione tra umanesimo e rinascimento, potremmo dire che Bembo è il primo della nuova fase, per la sua mentalità brillante e aperta, certamente diversa dagli umanisti che lo avevano preceduto. Aveva avuto l’incarico di continuare la “Storia” (Rerum Venetarum Historiae libri XII) di Sabellico (1436-1506) ma la parte da lui scritta (dal 1487, dove l'aveva lasciata in tronco il Sabellico, fino all'anno 1513), attingendo anche ai “Diari” di Sanudo, non riportava pedantescamente fatti e avvenimenti di cronaca, ma esprimeva sue opinioni personali su personaggi che aveva conosciuto direttamente, e anche apprezzamenti non molto lusinghieri, particolarmente sulla famiglia Grimani, sulla quale aveva detto che si era arricchita a spese della Repubblica. I “Riformatori dello Studio” per incarico dei Dieci, prima che l’opera fosse pubblicata, fecero eliminare tutte quelle parti non gradite, che però dal punto di vista letterario erano proprio le più interessanti. Tra altre opere scrisse “Gli Asolani”, trattato sull'amore che si svolge nel castello di Asolo ed ha come spunto la domanda se l'amore sia un bene o un male.*
☻ Nasce Miguel de Cesvantes Saavesdra († 1616,v.).
☻ Muore
Vittoria Colonna (n. 1490), poetessa. La prematura morte del marito Ferdinando
Francesco d’Avalos, marchese di Pescara, la portò a chiedere ospitalità
in convento e ne nacque un canzoniere sul modello petrarchesco, ispirato a un
platonismo amoroso, in cui l’amore è visto come una scala verso
Dio.
☻Muore
all’età di cinquantacinque anni Enrico VIII, dagli interessi
umanistici, era succeduto al fratello Arthur (1502) e gli era stato imposto di
sposare (1509) la vedova del fratello, Caterina d’Aragona, da cui aveva
avuto la figlia Maria, unica vivente, poi,
Maria I la Cattolica e/o la Sanguinaria “Bloody Mary”
(† 1558, v.), che ripudierà nel 1533. A causa del divorzio che gli
sarà negato (e lo dichiarerà come Capo della Chiesa Anglicana) e
suggestionato dalle idee di Martin
Lutero (ma ne contesterà a nuova corrente dei protestanti tedeschi,
dopo il divieto ai cittadini inglesi di sottoporsi alla sovranità papale
(“Statute of Praemunire”
del 1553) crea la nuova Chiesa anglicana di cui il re diventa il capo e
poiché il papa Clemente VII (Giulio de’ Medici) lo scomunica, fa
giustiziare Tommaso Moro (v. 1535) e il vescovo J. Fisher, avviando la soppressione
dei monasteri e l’esproprio dei beni ecclesiastici operati da Thomas
Comwell (v. 1540). Sebbene di carattere iracondo e crudele, questa sua
crudeltà era servita per unificare e portare il paese dal medioevo alle
soglie dell’era moderna e dotandolo anche di una marina. Sarà poi
la figlia Elisabetta a rendere grande il paese. Gli succede il figlio Edoardo
VI di nove anni.
☻ Muore
all’età di cinquantadue anni Francesco I di Francia (n. 1494), il
quale, contrariamente al contemporaneo e arido Carlo V, era stato grande
mecenate e monarca rinascimentale, e aveva arricchito il castello di
Fontainebleu con opere d’arte e ospitato artisti e letterati, tra i quali
Leonardo che muore tra le sue braccia (v. 1519). Aveva dovuto combattere per
trent’anni per contrastare la
ambiziosa supremazia dell’imperatore, nonostante avesse sposato la
sorella Margherita d’Asburgo (1530). Proprio per contrastare Carlo V,
Francesco I aveva condotto una politica antagonista e si era alleato con i
turchi, alleanza che aveva scandalizzato i monarchi cattolici europei.** Gli
succede il figlio Enrico II († 1559, v.).
☻ Prima rivolta a Napoli contro l’instaurazione del Tribunale dell’Inquisizione disposta da Carlo V (v. 1559 seconda rivolta).
1548 ☻ Nasce Giordano Bruno († 1600,v..) martire della libertà di pensiero.
☻ Matrimonio contratto tra la regina Maria
di Scozia e il Delfino Francesco di Francia.
☻ Muore
Catherine Parr sesta moglie e vedova di Enrico VIII morto l’anno
precedente († 1547) dopo aver sposato l’ammiraglio Thomas Seymour
zio del nuovo re Edoardo VI.
1549☻Muore il papa Paolo III (Alessandro
Farnese eletto nel 1534) aveva avuto
figli naturali Paolo e Ranuccio che non vissero a lungo e Pier Luigi e
Costanza. Con Pier Luigi ingrandì la casata elevando a ducato le
città di Parma, Piacenza e Guastalla, considerato feudo della Chiesa.
Era stato il papa che finalmente aveva aderito alle richieste di Carlo V di
indire il Concilio Ecumenico riunito prima a Mantova (1537), poi fissato nella
nuova sede a Mantova (1538), sospeso anche questo, era stato riconvocato e
inaugurato a Trento (1543). Era stato l’unico papa che aveva fatto
riconciliare Francesco I con Carlo V con la pace di Nizza (1538), che era
riuscita a durare dieci anni. Questo suo interessamento alla riconciliazione
dei due monarchi aveva un preciso interesse: il matrimonio di suo nipote Ottavio (Pier Luigi aveva avuto due
figli, Alessandro e Ottavio, Alessandro, diventerà cardinale, Ottavio sposerà
la figlia naturale di Carlo V, Margherita d’Austria vedova di Alessandro
de’ Medici ). Nel momento in cui Paolo III si era reso conto che la
politica di Carlo era di supremazia dinastica, pensò bene di staccarsi
da Carlo, anche perché la situazione si era aggravata in seguito all’assassinio
del figlio Pier Luigi, avvenuto per volere, piuttosto che col tacito consenso,
dell’imperatore in quanto costituiva un ostacolo alla dominazione
spagnola dell’Italia. Paolo III aveva emanato la famosa Bolla sul
diritto degli indiani d’America ad essere considerati simili ai bianchi.
Aveva emesso
1550 ☻Muore il vicentino Gian Giorgio Trissino (n. 1478)
letterato, esiliato dalla sua città, viaggiò per le corti
italiane, ben accolto dal papa Leone X e poi da Clemente VII, fu creato conte
palatino da Carlo V. Tra le sue opere “L’Italia liberata dai Goti”, sulla guerra tra goti e
bizantini; la commedia “I Simillimi”
tradusse il “De vulgari eloquentia” di Dante; scrisse anche “Poetica” . Sulla lingua italiana
riteneva che non dovesse essere fiorentina, né toscana, ma comune a
tutta l’Italia e queste idee le trasfuse nel “Castellano” Propose delle innovazioni nella ortografia
italiana che inserì nell’opera “Sofonisba” e in “Dubbi
Grammaticali”.
☻
Muore in Spagna Fernando de Rojas
(n. 1475), al quale è attribuito
il dramma “Comedia de Calixto y Melibea”,
conosciuto come “
☻ Nasce padre Matteo Ricci, († 1610
v. anche 1582) gesuita e sinologo.
☻
Nasce Carlo di Francia, futuro Carlo IX († 1574, v.).
☻ E’ eletto papa Giovanni Maria
Ciocchi, Giulio III († 1555).
1552 ☻ Muore Paolo
Giovio (n. 1483) cortigiano presso
la corte di Leone X e Giulio II, passato dopo la morte di
quest’ultimo presso Cosimo
de’ Medici. Sul lago di Como fece costruire una villa ornata di giardini
e affreschi da Giorgio Vasari e vi raccolse cimeli e rarità da tutto il
mondo. Stando alla corte dei papi, conobbe principi di tutta Europa, riportando
tutti gli avvenimenti del suo tempo nelle “Vite degli uomini
illustri”e in
“Historiarum sui temporis, libri XLV” (in effetti i libri
erano 35 e finse che i primi dieci erano andati dispersi nel sacco di Roma),;
scrisse anche “Elogi degli uomini illustri nell’arte bellica”
e “Commentari delle cose dei turchi” (dedicato a Carlo V).
☻ Muore
all’età di quindici anni Edoardo VI d’Inghilterra (n. 1538),
gli succede la sorella Maria I, ma è proclamata regina
d’Inghilterra Jane Grey († 1554,v.) che sarà regina solo per
dieci giorni, e quindi sarà proclamata Maria I Tudor (†1558).
1553 ☻
Muore Lucas Cranac il Vecchio (n. 1472) pittore, incisore, xilografo.
Ebbe una produzione molto vasta, tra le sue opere più belle, i nudi
(Veneri: Mudeo di Berlino, di Braunshweig, Galleria Borghese, Roma e Museo di
Copenaghen)) e i ritratti, celebri quelli di Lutero e Melantone.
☻ Muore Girolamo Fracastoro (n.
1473), mente eclettica, aveva studiato medicina astronomia, filosofia, matematica, cosmografia,
fisica, botanica, geografia, scrisse in versi, nel 1521 “Syphilis sive de morbo gallico”
(pubblicato nel 1530), malattia che i francesi avevano portato in Italia, e con
la spedizione di Cristoforo Colombo fu portata in America. Fondatore della
moderna patologia, con l’opera “De
contagione et contagionis morbis” (1546). Circa l’astrologia, ribellandosi alla medicina
dogmatica, egli riteneva (“Dies critici vel de dierum criticorum
causa”) inammissibile l’influenza degli astri nelle malattie.
☻ Muore
Carolus Bovillus ovvero Charles Bouelles o Carlo Bovillo (n. 1483), umanista
rinascimentale, di intelligenza precoce, scrisse a vent’anni un manuale
di geometria “Geometricum
introduductorium”, e successivamente una serie di opuscoli
scientifici e morali: Liber de intellectu,
Liber de sensu, Liber de nihilo, Ars
oppositorum, il più importante Liber
de sapiente, in cui sviluppa
una filosofia intellettuale e illuminata
che segue le dottrine di Niccolò da Cusa e dei neoplatonici
fiorentini. Le sue idee saranno riprese da Leibniz ed Hegel.
☻ Nasce Rodolfo Il figlio di Massimiliano
II e di Maria (sorella di Filippo
II).
☻ Nasce Enrico IV di
Francia († 1610,v.).
1554☻ Muore Jane Grey (n. 1537) usata come pedina nel
gioco delle successioni intervenute dopo la morte di Enrico VIII. Alla morte di
Edoardo VI fu eletta regina, portò la corona per soli dieci giorni,
perdendo la testa con la mannaia, sostituita da Maria Tudor, (v. Articoli:
L’Inghilterra dai Tudor agli Stuart).
☻ Muore
Hernan Cortès (n. 1485) celebre conquistatore del Messico, aurore di tre
lettere-relazioni indirizzate a Carlo V, “Relazioni della conquista del
Messico” (Cartas y relaciones). Sono tre lettere-relazioni, indirizzate
negli anni 1519-20 all'imperatore Carlo V e pubblicate nel 1522, in cui il
famoso “conquistador”
narra la straordinaria impresa con cui conquistò l’mpero del
Messico. Posto dal governatore di Cuba, Diego Velázquez, a capo di una
spedizione destinata a esplorare e colonizzare nuove terre presso la penisola
del Yucatan (America settentrionale), il Cortés raggiunse nel 1519 (l’anno della elezione di Carlo V
a imperatore) le coste del Messico, dove, dopo alcuni vittoriosi scontri con
gli indigeni, poté sbarcare
e porre le basi di quella che doveva divenire più tardi la città
di Vera Cruz. Di qui, avuta notizia dell'esistenza di un potente impero sotto
il comando del messicano Montezuma, bruciate le navi per impedire ai suoi
uomini di ritornare e lasciata dietro di sé una piccola guarnigione,
partiva nell'agosto verso l'interno, con 400 fanti, 15 cavalli e 7 cannoni,
avventurandosi in una regione a lui completamente sconosciuta. Montezuma, a cui
aveva mandato ambasciatori, gli inviò alcuni doni, vietandogli
però l'ingresso nel suo paese; ma il Cortés proseguì
ugualmente e, varcata un'impervia catena di monti, giunse alla città di
Tlaxcala, la cui popolazione, dopo avergli opposto una tenace resistenza, fu
costretta a capitolare stringendo con lui alleanza. Di qui proseguì sino
alla città santa di Cholula, che, sfuggendo a un agguato tesogli dal
nemico, conquistò, aprendosi così la strada verso la capitale
Temistan (l'odierna Città di Messico), dove il Montezuma, facendo buon
viso a cattivo gioco, l'accolse amichevolmente. Ma Cortés, installatosi
nella città con tutti i suoi soldati, lo trasse in arresto,
costringendolo a firmare un atto di vassallaggio verso la corona di Spagna. Era
giunta intanto nel Messico una squadra di uomini inviata contro di lui dal
governatore Velázquez, irritato dalla sua eccessiva indipendenza
d'azione e dalla sua straordinaria fortuna. Cortés, mosso contro i nuovi
venuti con pochissimi uomini, preso prigioniero il capo, riuscì a
convertire gli altri alla sua causa e tornò immediatamente a
Città di Messico dov'era scoppiata una grave rivolta che lo costrinse,
ferito, a ritirarsi a Tlaxcala, i cui abitanti gli erano rimasti fedeli.
Ripresa forza, mosse poi nuovamente contro Città di Messico che, dopo un
lungo assedio, riuscì a riconquistare, concludendo così la sua
vittoriosa campagna.
1555 ☻ Muore Pier Francesco Giambullari (n.
1465) storico e letterato, uno dei primi storici a disegnare una Storia
dell’Europa, come unità sorta dalla fusione degli elementi
romano-germanici, operata dalla Chiesa cattolica. Purtroppo il periodo preso in esame era
stato piuttosto breve: dalla deposizione di Carlo il Grosso (887) fino
all’anno 947, approfondendo le vicissitudini di Arnolfo, figlio
illegittimo di Carlomanno, divenuto re e imperatore. . Scrisse anche una “Vita di Dante “.
☻ Nicolas
Bachelier (n. 1485) muore (probabilmente in quest’anno), coreografo
(aveva curato la coreografia per l’ingresso di Francesco I a Tolosa)
scultore, pittore francese, tra le sue opere la “Annunciazione”
“Natività, “Adorazione dei Magi” e “Presentazione
al Tempio”.
☻ Muore il papa Giulio III (salito al
soglio il 1550) e viene eletto Marcello II (Marcello Cervini di Montepulciano),
morto dopo ventidue giorni e quindi gli succede Paolo IV († 1559, v.).
1556
☻ Muore Nicholas Udall o Oudall (con varianti, latinizzato Udallus, n.
1505) predecessore del teatro elisabettiano con l’opera Ralph Roister
Doister ripreso dal Soldato millantatore Plauto e Dall'Eunuco di Terenzio, e,
rimaneggiato e moralizzato, introduceva una innovazione sia in senso
linguistico sia teatrale: fu infatti la prima commedia recitata in inglese dai suoi studenti di Eton durante le feste
natalizie.
1557
☻ Muore Gonsalo Fernandez de Oviedo y
Valdés (n. 1478) autore della “Storia
generale e naturale delle Indie” di cui rimase inedita buona parte
dell’opera. Oviedo lasciò anche altre opere manoscritte come
“Batallas y Quincagenas”,
“La istoria de estrecho de
Magellanes”, “La relacion
de la sucedido en la prison del rey Francisco”, “Quincagenas”. “El memorial del cardinal F.J de Cizneros”.
Dall’italiano tradusse “La
vita spirituale” e “Don
Claribalte” romanzo cavalleresco di autore suo omonimo.
☻
Muore Giovanni Battista
Ramusio (n. 1485), umanista e allievo di Pomponazzi e condiscepolo di
Fracastoro, Navagero, e di altri scrittori ed eruditi, la sua opera principale
“Delle navigazioni e viaggi”
aveva raccolto le relazioni e i
viaggi dei principali navigatori del Cinquecento. L’opera è preceduta da una
dedica a Fracastoro in cui l'autore espone i propri criteri geografici. La
materia dell'opera è poi divisa in tre parti: la prima contiene tutti i
documenti riguardanti l'Africa, tra cui la descrizione di Giovan Leone, la
Navigazione di Alvise Ca'da Mosto, il viaggio di circumnavigazione del
cartaginese Hannone e le due spedizioni di Vasco de Gama. Interessante è
la relazione di Nearco, generale al seguito di Alessandro, sul suo viaggio nel
golfo Persico. Vi si trovano, inoltre, la relazione del viaggio di Amerigo Vespucci
e quella del Pigafetta sul primo viaggio compiuto da Magellano intorno al
mondo. Nella seconda parte, pubblicata postuma e mutilata in seguito a un
grande incendio scoppiato nella stamperia, si trova invece quanto riguarda
l'Asia: il famoso viaggio di Marco Polo nel paese dei Tatari, quello di un
armeno di nome Ayton, e descrizioni scritte da vari autori, della Persia,
Tataria, Moscovia, ecc.. Vi si trova pure - non si sa perché - la storia
del naufragio del gentiluomo veneziano Pietro Querini sulle coste della
Norvegia e - in edizioni posteriori - la famosa relazione dei fratelli Zeno
sulla scoperta della Frislanda e una navigazione di Sebastiano Caboto. La terza
parte comprende tutti i viaggi e le relazioni intorno al Nuovo Mondo, tra cui
le Decadi del Nuovo Mondo di Pietro
Martire, la Storia generale e naturale
delle Indie di Gonzalo Oviedo,
la relazione di Cortés sulla conquista del Messico e quella del Pizarro
sulla conquista del Perù. Vi sono poi aggiunte le relazioni per la
scoperta della Nuova Francia (Nord-America) di Verrazano e di Jacques Cartier,
come pure il racconto - contenuto in un'edizione posteriore - del viaggio di
alcuni Olandesi alla ricerca del passaggio di nord-est e alla Nuova Zembla.
L’opera, fornì un modello fu poi seguita da stranieri quali Hakluyt (v. 1589) e Purchas.
☻ Muore
il pittore Bacchiacca (n. 1494), appartenente alla schiera cinquecentesca popolana dei “pittori
minori”della pittura fiorentina, mezzo artisti e mezzo artigiani, di
costume libero e bizzarro, autore della “Storia di Giuseppe venduto”,
“Battesimo di Cristo”,
“Battesimo di Cristo nel Giordano”.
☻Muore
Sebastiano Caboto (n. 1476) navigatore fu esperto di scienze nautiche,
cartografo, inventore di strumenti (nel 1544 aveva costruito un mappamondo a
stampa conservato presso la Biblioteca Nazionale di Parigi). Dopo aver fatto
esperienza di viaggi col padre ed essere stato in Inghilterra, si
stabilì a Siviglia dove fu assunto nella “Casa della Contrattaccion” (dove si svolgevano tutte le
contrattazioni con il Nuovo Mondo), come consulente. Tra il 1524 e 1530 dal
Paranà scoprì che attraverso le vie fluviali potevano costituire
delle ottime vie di accesso all’interno delle regioni. Avendo istituito
diverse stazioni che furono assalite e distrutte dagli indigeni, al ritorno in
patria anche su istigazione dei suoi rivali, fu sottoposto a processo ma fu
assolto e reintegrato nell’ufficio. Nel 1548 ritornò al servizio
di Enrico VIII. per il quale intraprese una spedizione per giungere in Asia dal
Nord-Est.
1558 ☻ Muore Carlo V (n. 1500, v. 1519 e 1530 e 1565 Relazione di Navagero) vissuto nel periodo più smagliante
del Rinascimento, ma tutti gli avvenimenti artistici e culturali erano
scivolati sulla sua aridità. L’amore per l’arte che aveva
fatto grandi papi e principi della sua epoca (tra i quali Francesco I), in lui
si era mostrata solo in funzione del culto di se stesso, facendosi fare
ritratti da artisti che assumeva
volta per volta per ritrarlo e non come avveniva nelle altre corti di principi
mecenati. Aveva passato trent’anni della sua vita a combattere, per puro
spirito egemonico, il suo antagonista e monarca rinascimentale Francesco I di
Francia (che aveva ospitato tanti artisti tra i quali Leonardo v. 1519), per
inseguire il sogno oramai superato della Monarchia universale che egli vedeva
solo in funzione di se stesso (v. in Articoli: Carlo V tra Rinascimento,
Riforma e Controriforma) .**
☻ Ferdinando I diventa Imperatore di
Germania.**
☻
Muore Maria I d’Inghilterra detta “la Cattolica” e “la
Sanguinaria” (Bloody Mary), in effetti non era stata più
sanguinaria di altri regnanti che l’avevano preceduta o seguita. Pur
sconsigliata da Carlo V e dal marito Filippo II, inaugura una stagione di
persecuzioni degli eretici protestanti, mandati al rogo o impiccati e lasciati
appesi come monito, per le strade di Londra. Salita al trono nel 1553, il suo
regno, preceduto e seguito da intrighi di corte, durò solo tre anni. Le
succede Elisabetta I, sarà incoronata l’anno successivo.
☻ Maria Stuart
regina di Scozia († 1587, v.) sposa il Delfino Francesco di Francia ed
Enrico II la dichiara regina di Scozia,
e (illegittimamente) d’Inghilterra e d’Irlanda.
1559
☻
Muore il papa Paolo IV (Gian
Pietro Carafa eletto nel 1555), il
quale essendo napoletano d’origine era nemico di Carlo V e
parteggiava per la Francia. Anch’egli nepotista, beneficava i nipoti facendo processare
innocenti per appropriarsi dei loro beni. In seguito si ravvide degli errori
commessi e chiamati i cardinali si giustificava dicendo che era stato ingannato
e tradito dai nipoti che promise di destituire. Si dedicò quindi
all’ instaurazione di una severa disciplina ecclesiastica moralizzatrice
eliminando gli abusi e licenziando chi li aveva realizzati. Aveva emanato la
Bolla, proprio assurda e razzista "Cum nimis absurdum" con cui disponeva la separazione degli
ebrei dalla popolazione cristiana, dando vita alla costruzione dei “ghetti” Le comunità
ebraiche sono espulse o rinchiuse nei ghetti dove devono rimanere chiusi nei
giorni della Passione di Cristo, mentre le porte dei ghetti la sera sono chiuse
dall’esterno e sono riaperte al mattino. Emanò anche l’Index librorum prohibitorum (1559).
Abolì la vendita delle cariche che dovevano essere assegnate per meriti
introducendo l’austerità e la semplicità nella vita del
clero. Nonostante queste realizzazioni i romani alla sua morte manifestarono
per le piazze il loro risentimento, abbattendo la sua statua e portandone la
testa in giro per la città, fu anche incendiata la sede dell’Inquisizione
e bruciati tutti i documenti dei processi.**
☻ E’
eletto papa Pio IV Giovan Angel de’ Medici (milanese non facente parte
della famiglia dei Medici fiorentini) († 1565,v.).
☻ E’ firmato il trattato di pace di
Cateau Cambrésis tra Inghilterra, Francia e Spagna, che poneva fine a
trent’anni di guerre tra Carlo V e Francesco I, iniziate nel 1521.
L’accordo tra Francia e Inghilterra: la Francia occupava Calais e gli
altri territori posseduti dall’Inghilterra per otto anni al termine dei
quali la Francia o li restituiva o poteva trattenerli con pagamento di
cinquecentomila corone d’oro. Quello tra Spagna e Francia, la reciproca
restituzione delle zone conquistate negli otto anni precedenti: la Francia
rientrava in possesso delle città sulla Senna, ma doveva restituire
☻Filippo II di Spagna nomina la sorellastra Margherita
di Parma governatrice dei Paesi Bassi, affiancata dal cardinale Granvelle.
☻ Gli
svedesi si impadroniscono dell’Estonia che tolgono ai Cavalieri
teutonici.
☻ Muore
Realdo Colombo (n. 1520) allievo di Vesalio e autore dell’opera “De re anatomica” in cui dimostra la circolazione del
sangue nei polmoni.
☻ Pubblicate a Basilea le “Centurie di Magdeburgo” ispirate al più rigoroso
protestantesimo cercano di dimostrare la continuità tra
il cristianesimo delle origini e la riforma.
☻ Muore per
un incidente in un torneo Enrico II di Francia (n. 1519), prevista da Nostradamus.
Aveva sposato Caterina de’ Medici e avuto come amante la celebre Diana di
Poitiers. I suoi dodici anni di regno erano stati burrascosi per le lotte
contro gli ugonotti Gli succede il figlio Francesco II, primo marito di Maria
Stuart († 1587, v.) che assume il titolo di regina d’Inghilterra
come pronipote di Enrico VIII (in quanto i giuristi cattolici non riconoscevano
la legittimità di Elisabetta che è incoronata in quest’anno
(† 1603,v.)).
☻Muore
Cristiano II di Danimarca e Norvegia e gli succede il figlio Federico II.
☻ Seconda
rivolta a Napoli (dopo quella del 1547, v.) di popolo e nobili, contro
l’instaurazione del Tribunale dell’Inquisizione disposta da Filippo
II.
1560
☻Hanno
inizio in Giappone le guerre civili che porteranno alla unificazione. Oda
Nobunaga feudatario del Kantō sconfigge Imeagawa Yoshimoto e
s’impossessa dei suoi territori.
1561
☻Nasce Francis Bacon († 1626 v.).
1562
☻ Massimiliano diventa re di Boemia e "re
dei Romani".
☻Muore Gabriele
Falloppio (n. 1523) allievo di Vesalio, docente di anatomia
all’Università di Firenze,
Pisa e Padova. Fra le sue opere “Observationes
anatomicae”, “De morbo
gallico”, “De umani
corporis anatomia”.
☻ Nasce
Domenico Tintoretto (figlio) († 1626 c.ca, v.).
1563
☻ Inizio
della Controriforma in Baviera.
☻ Rodolfo Il è inviato con suo
fratello Ernesto, in Spagna.
☻ Johannes Wier pubblica “De praestigiis demonum” (Sugli inganni dei demoni) in cui
suggeriva che le streghe erano innocenti vittime del possesso demoniaco ed
erano spinte dal Diavolo a credere nelle assurdità che raccontavano.**
☻ Thadée Hajek z Hajku, un erudito praghese,
pubblica “Astrologia della fisionomia”.
1564
☻
Muore Michelangelo Buonarroti (n. 1475)
la sua genialità di pittore, scultore, architetto e poeta e la fama
delle sue opere è tale che ci esime dall’elencarle. Relativamente
alla sua produzione poetica, le “Rime”
si è ritenuto esprimere giudizi non molto lusinghieri sulla
qualità della poesia: riteniamo però che ciò che sia
importante che l’autore abbia dimostrato di avere anche questa
inclinazione (se si vuole, che le abbia scritte come suo divertissement), e per questo sono esenti da qualsiasi giudizio.
☻Muore Jean Calvin-Giovanni Calvino ( n .1509).
Fulcro delle dottrine calviniste erano gli “eletti di
Dio” i quali erano scelti
dalla divina volontà (quindi predestinati) che non devono preoccuparsi
della salvezza che per essi è già decisa. Il principio su cui era
fondato il calvinismo non prevedeva la sottomissione dell’autorità
civile a quella ecclesiastica ma la convergenza dei due sistemi. Questi
principi furono applicati a Ginevra che divenne il centro del calvinismo
europeo. A Ginevra convennero profughi da tutte le parti d’Europa, dove, accanto alla rettitudine dettata
dalla disciplina morale si sviluppò una consistente attività
economica. La ricchezza secondo i calvinisti è un dono di Dio, concessa
agli eletti, con la conseguente
rassegnazione di chi non è ricco che senza invidia nei confronti
dell’eletto, si ritiene
semplicemente non prescelto.
☻
Muore Andrea Vesalio-Andreas van
Wescle (n. 1414) medico e anatomista fiammingo. Insegna anatomia a Padova ed
è tra i fondatori della anatomia moderna. Tra le sue opere , il trattato
“De umani corporis fabbrica
librorum epitome” con tavole che illustrano il trattato. Fu medico di
Calo V (1555) e del figlio Filippo II. Fu condannato dall’Inquisizione
con l’accusa di aver sezionato un uomo vivo. Filippo II gli
commutò la pena con un pellegrinaggio in Terrasanta. Al ritorno dal
pellegrinaggio si ammalò, e fu sbarcato a Zante dove morì.
☻Muore Ferdinando I d’Asburgo, il figlio
Massimiliano Il, diventa imperatore
☻Nasce Adriano Banchieri detto Scaligeri
della Fratta riportare alla m. 1634
v).
☻
Nasce Galileo Galilei ( v. 1642,
v.).
☻ Nasce William
Shakespeare (†1616, v).
1565☻ Bernardo Navagero (n. 1507), autore della “Relazione di Carlo V”
particolarmente importante tra le relazioni degli ambasciatori veneti al Senato
durante il Cinquecento scritta quando andò ambasciatore presso Carlo V
(1543), in sostituzione dell'ambasciatore Ponte ammalatosi, e poi eletto
cardinale da Pio IV. La Relazione fu pubblicata soltanto nel 1839 nella
raccolta di Eugenio Albèri. La “Relazione”è di notevole interesse storico per acutezza
storica e politica. Navagero descrive i Fiamminghi, che suscitavano
preoccupazioni nella politica imperiale, dipinge a tinte fosche la condotta
delle truppe di razza tedesca, costituite da ubriaconi e volgari luterani che
bruciano le immagini di Cristo, e che delle chiese cattoliche fanno stalle per
i loro cavalli ma essi sono valorosi, perché non temono la mort durante
il combattimento. Una parte della relazione è quella relativa alle
figure dei capitani imperiali, il marchese di Pescara, Prospero Colonna e
Ferrante Gonzaga, che sono sempre rimasti al fianco di Carlo V tanto nella
fortuna quanto nei momenti difficili. L'imperatore giunge alla fine del suo
regno stanco e incerto: teme i Turchi e le loro possibili azioni contro la
Spagna in unione con la Francia, e questa relazione è importante per le
notizie che fornisce sul delicato momento storico in cui Carlo V sta per
abdicare in favore del fratello e del figlio, per finire la sua vita (†
1558 v.) nel convento di san Giusto in Estremadura.
☻ Bento
Teixeira Pinto, nativo di Pernambuco (1545-?) autore della “Relazione del naufragio che sofferse Giorgio
di Albuquerque Coelo” (Relação do naufrágio que
passou Jorge de Albuquerque Coelho). a lui attribuita la “Prosopopea” (Poema sulle bellezze
esotiche della propria terra), E’ uno dei più drammatici fra i
documenti di tragedie marittime che costituiscono un aspetto caratteristico
della letteratura portoghese. Anch'esso è inserito nella collana di racconti
di naufragi intitolata “Storia
tragico-marittima”: è il primo del secondo volume. Narra le
peripezie del ritorno in Portogallo (1565) del governatore della
“capitaneria” di Pernambuco, Jorge di Albuquerque Coelho, su una
piccola nave, la Sant'Antonio. Assalito da un vascello corsaro di luterani
francesi, il comandante portoghese, benché quasi privo di armi e
abbandonato da gran parte del suo equipaggio, oppone una difesa così
coraggiosa che il comandante pirata, cavallerescamente ne risparmia gli uomini
e si limita a ordinargli di seguirlo colla sua nave. Una paurosa burrasca
separa le due imbarcazioni, e la Sant'Antonio sbanda di più di quattro
gradi di latitudine: la Provvidenza e il coraggio del comandante l'hanno
salvata, ridotta però in condizioni di non poter più navigare.
Ripreso contatto col vascello corsaro, Albuquerque riconsegna al capitano la
guardia francese che aveva a bordo e rifiuta di salvarsi con tre dei suoi
uomini, come il francese gli offre, imbarcandosi sulla nave corsara. Egli resta
sulla Sant'Antonio alla deriva, senza viveri, senz'acqua. Gli uomini della
ciurma, affamati, tentano ancora di ammutinarsi e giungono al punto di volersi
alimentare dei compagni che muoiono, ma
Albuquerque li domina riuscendo a portare in salvo i superstiti a
Lisbona, dove Albuquerque giunge così sfigurato dalla fatica che stenta
a farsi riconoscere dal cugino che era vissuto con lui fino all’anno
prima.
☻ Muore il
papa Pio IV, Giovan Angelo Medici (1555-1559) di umile origine non parente dei
Medici fiorentini. Fu eletto in seguito a compromesso tra cardinali spagnoli e
francesi. Si manifestò contrario al nepotismo e come primo atto, e per
dimostrare il cambiamento di rotta rispetto a chi lo aveva preceduto, si
mostrò inflessibile nel processo contro i fratelli Carlo e Giovanni
Carafa, nipoti di Paolo IV che
furono prima rinchiusi in Castel s.Angelo e poi furono giustiziati.. Ma,
anch’egli non si sottrasse alla tentazione di nominare un suo nipote
cardinale e segretario di Stato all’età di ventuno anni, che era
Carlo Borromeo, fratello di Federico,anch’egli gratificato.
☻E’
eletto papa Pio V († 1572, v).
1566 ☻ Muore
Nostradamus (n. 1503), Michel de Nôtre Dame, medico e astrologo. Dedicatosi alle
scienze occulte, scriveva almanacchi in cui formulava grandi avvenimenti
storici. Elaborò una serie di quartine, pubblicate col nome di “Centurie” (1555) che ebbero
successo perché aveva previsto la morte di Enrico II (1559) in un torneo. Da quel momento
tutti i principi se lo disputarono
tributandogli onori e ricchezze. Il successo delle “quartine” è dato dal fatto che hanno carattere
universale, in quanto possono essere applicate (“a posteriori”) a tutti
i grandi avvenimenti
dell’umanità. Tra le altre, è stata trovata anche
quella sul tragico avvenimento delle Due Torri (11 sett. 2001): preveggenze,
coincidenze o intelligente creatività applicabile. come detto,”a posteriori” agli
avvenimenti?
☻ Muore
Girolamo Ruscelli (n. 1504?) filologo e linguista, polemico e vivace fondatore
dell’Accademia dello Sdegno; oltre
ad aver curato edizioni di autori italiani (il “Decamerone” di Boccaccia, il “Canzoniere” di Petrarca, il “Furioso” di Ariosto), aveva scritto il “Rimario della lingua italiana” in cui aveva svolto una distinzione tra il
“parlare” comunemente
inteso e il “ragionare” distinto in prosa
e in versi, con la eccellenza (a suo
parere) della poesia, seguito da: “Commentari
della lingua italiana” e “Vocabolario
delle voci latine con
l’italiane scelte dei migliori scrittori”, e dalla traduzione dal greco del “Trattato di geografia” di Tolomeo
e del trattato de “Le imprese
illustri con l’esposizioni e i
discorsi”.
☻ Muore Annibal Caro (n. 1507) letterato
e drammaturgo, celebre per la sua versione in endecasillabi sciolti dell’Eneide. Scrisse “Retorica di Aristotele fatta in lingua
toscana dal commendator Annibal Caro” Venezia 1570.
☻Muore frà Bartolomè de las
Casas (n. 1474) l’apostolo delle Indie, uno tra i più insigni
missionari del Nuovo Mondo. Si scagliò contro i massacri perpetrati
dagli spagnoli nei confronti degli indios. Scrisse la .Brevissima relazione
sulla distruzione delle Indie pe (Brevísima
relación de la destruycón de las Indias) inviata a Carlo V
(1542) per discolparsi dalle accuse che i colonizzatori spagnoli gli movevano
per il suo apostolato in favore degli Indio. Las Casas si era recato in America
(1510) e, dopo aver preso gli ordini sacri, aveva iniziato l'evangelizzazione
degli indigeni, venendo in aperto contrasto con il governo locale per i
violenti metodi di colonizzazione, che Las Casas voleva invece improntati a
umanità e giustizia. Inutilmente Las Casas si era recato presso la corte
di Spagna per chiedere la repressione degli abusi e aveva avuto la nomina di
“protector general de todos los
Indios” in quanto doveva provvedere alla loro emancipazione. Egli
riteneva che per civilizzare gl'Indiani, che considerava “buoni e miti per natura”, bastava
convertirli alla fede. Ma durante la sua assenza gl'Indiani si ribellarono e
massacrarono i coloni bianchi. Attaccato dai governanti e dallo storico Oviedo,
Las Casas per scolparsi scrisse la relazione in cui denuncia aspramente il
sistema di colonizzazione introdotto nelle Indie dagli Spagnoli, basato sulla
violenza e la rapina “ammazzando e
abbruciando e arrostendo e buttando ai cani feroci, e dopo di ciò
opprimendo e travagliando nelle
minere e nell’altre fatiche
tutti quegli infelici innocenti, sino che gli consumarono e distrussero.
Poiché vi erano nelle dette isole (s. Giovanni e Jamaica) più di
seicentomila e credo anche più di un milione d’anime (le cifre
sono eccessive ma rendono l’idea della intensità dei massacri e
dello spopolamento ndr.), oggi non vi
sono in ciascuna duecento persone”. Contro le leggi che tutelavano
gl'indigeni, i coloni avevano introdotto la “encomienda”, cioè la costituzione di feudi (con
diritto di cessione ai figli e nipoti)ripartizione territoriale che sotto il
pretesto della conversione e dell'assistenza degli Indi legalizzava la peggiore
schiavitù. Lo sfruttamento economico del paese è ottenuto con
lavoro inumano di un popolo stremato dai maltrattamenti e bollato a fuoco come
le bestie. L'opera ebbe una grande risonanza in Spagna e portò
all'abolizione delle “encomiendas”
ma la schiavitù rimase. Las
Casas scrisse anche “Storia delle
Indie” e “Trattato sugli
indiani resi schiavi”
☻ È eletto papa Antonio Ghisleri,
col nome di Pio V († 1572, v.).
1568 ☻ Nasce Robert Fludd († 1637, v.).
☻ Nasce Tommaso Campanella († 1639, v).
☻ Muore
don Carlos (n. 1545) figlio primogenito di Filippo
II re di Spagna, imprigionato dal padre per il suo carattere strano e violento
e per un tentativo di fuga, e morto dopo sei mesi di prigionia, avvelenato o
per strapazzi coi quali avrebbe volontariamente affrettato la sua fine. Una
vena di follia serpeggiava negli Asburgo eredi di Giovanna la Pazza, il suo
tragico destino e il mistero della sua morta e l’avversione a Filippo II,
campione vivente dell'assolutismo monarchico ed ecclesiastico, lo avevano
circondato di leggenda, e la stessa morte della regina tre mesi dopo della
quale don Carlos è anch’essa circondata di mistero.
☻ E’ pubblicato il trattato
“De hereticis” del
giurista Ugolino da Siena detto “Zanchino”
addetto come difensore al tribunale dell’Inquisizione.
1569 ☻ Muore
Peter Brueghel il Vecchio. (n. 1530) pittore
fiammingo, allievo di Bosch, tra le sue opere: le Virtù, l’Alchimista
le Stagioni Danza dei contadini; Il paese
di cuccagna nella famiglia; Trionfo
della morte” Storpi”
“Ciechi”. Nella sua
famiglia si susseguirono pittori per quattro generazioni .
1570 ☻ Pio V emana la bolla “Regnans in excelsis” di scomunica contro Elisabetta
d’Inghilterra, prosciogliendo i sudditi cattolici dalla lealtà nei
suoi confronti.
1571 ☻ Battaglia di Lepanto in cui i turchi sono sconfitti, ma la
tanto decantata vittoria dei cristiani non aveva comportato nessun vantaggio,
anche se i cristiani hanno ritenuto
di aver bloccato l’espansionismo turco (v. in Specchio dell’Epoca:
“Lepanto una battaglia spettacolare, una vittoria di Pirro”).
☻ Muore Benvenuto Cellini (n. 1500). La sua vita avventurosa,
torbida e sregolata è documentata dal racconto che ne fa nella “Vita” delle avventure, viste nella
esaltazione di se stesso (come smacco per i suoi detrattori), in parte dettata
a un ragazzo e in parte scritta da lui stesso, elogiata e tradotta in molte
lingue, divisa in due parti, la prima fino al 1539, la seconda rimane
inspiegabilmente interrotta al 1562 (forse per risparmiarci la parte tristezza
degli ultimi nove anni passati nella povertà e nella vecchiaia). Fin da
ragazzo quando imparava l'arte dell'orafo, si era mostrato turbolento tanto da
essere messo al bando da Firenze per sei mesi, mandato a Siena, da dove fugge a
Pisa per una questione avuta col fratello. Ritornato a Firenze si caccia in una
rissa violenta con i Guasconti,
orafi, ne ferisce uno, ed è costretto a fuggire a Roma. Esegue splendidi
lavori per il vescovo di Salamanca, per la moglie di Ghismondo Chigi e per il
papa Clemente VII. I lanzichenecchi giungono a Roma (1527) con a capo Carlo di
Borbone e nell’assalto alle mura Benvenuto con un colpo di archibugio
uccide il Borbone apparso sugli spalti. Rifugiatosi a Castel s. Amgelo ferisce
il principe d'Orange. Si assenta da Roma ma è richiamato dal papa
Clemente VII, ed esegue uno stupendo bottone di piviale e un calice d'oro e la
stampa delle monete papali. Preso da
brama di vendetta, uccide il feritore del fratello; a causa
dell’amore per una Angelica siciliana si dà a pratiche di negromanzia,
e, poco dopo la morte di Clemente VII uccide Pompeo De Capitaneis, orafo
milanese, suo concorrente, con due pugnalate (1534). Il nuovo papa, Paolo III
Farnese, affascinato dall’uomo, lo perdona ("gli uomini come Benvenuto, unici nella loro professione, non hanno da
essere ubbrigati alla legge"), ma Benvenuto incorre nell'odio del
figlio del papa, Pier Luigi, che sobilla il padre e lo costringe a fuggire da
Roma. E’ richiamato di nuovo a Roma dal papa con promessa di grazia
totale ma quando vi giunge è minacciato d'arresto, e preso da un accesso di bile corre il
rischio di morire ma si salva in quanto, come racconta, dallo stomaco gli esce “un verme piloso grande un quarto di braccia”. Dopo un primo
viaggio in Francia alla Corte di Francesco I, torna a Roma, dove è
arrestato, (falsamente accusato di essersi impossessato di gioielli durante
l'assedio di Castel s. Angelo) e imprigionato nel castello dove è preda
del castellano che è convinto che Benvenuto sappia volare. E Benvenuto
riesce arditamente a fuggire; riceve nuovo perdono da Paolo III, ma è,
nuovamente rimesso nelle prigioni del castello. Si mette a leggere la Bibbia e si abbandona a rapimenti
mistici ed estatici. Quando è già rassegnato a morire, ottiene
per mezzo del cardinal di Ferrara, Ippolito d'Este, la liberazione e il
permesso di partire per la Francia. Qui finisce la prima parte del libro. In
Francia Benvenuto riceve da Francesco I, che gli concede come abitazione e
officina il castello del Petit Nesle,
la commissione di modellare dodici statue d'argento per candelabri; modella un
Giove, un Vulcano, un Marte e si dispone a eseguire la meravigliosa saliera*).
Anche in Francia trova il suo nemico in Madame d'Etames, favorita del re, che
si crede trascurata dall'artista che non le aveva donato una collana di perle,
e riesce a fargli togliere delle commissioni. Mentre il re è occupato
nella guerra contro gli Inglesi, Benvenuto ottiene licenza e riparte per
l'Italia. A Firenze, ricevuta dal duca Cosimo I la commissione del Perseo,
gliene presenta un bellissimo modello. Anche qui trova invidiosi e nemici: in
particolare il maggiordomo del duca, Pier Francesco Riccio e lo scultore, suo
concorrente, Baccio (egli lo chiama Buaccio) Bandinelli. Si butta a capofitto
nella lavorazione del “Perseo”
riuscendo a fonderlo in drammatici momenti di esaltazione e con ingegnosi
accorgimenti. È costretto a esporre al popolo la statua, prima che sia
finita, per ordine del duca istigato dal Bandinelli e forse anche dalla
duchessa, sdegnata nei suoi confronti per non aver soddisfatto il capriccio di
una collana di perle: Ma il successo è enorme, e alla statua vengono
attaccati moltissimi sonetti di lode.
La narrazione riprende dopo un vuoto di quattro anni
(1555-1559), col progetto del duca di una grande statua in marmo di Nettuno:
Benvenuto sa che l'opera è destinata al Bandinelli, tuttavia brucia dal
desiderio di eseguirla lui; ma, nonostante tutte le sue proposte e i suoi
tentativi e nonostante la sopravvenuta morte del Bandinelli (1560), il gran
marmo è affidato a Bartolomeo Ammannati. Perduta ogni speranza di eseguire
l'opera, Cellini chiede invano licenza di tornare in Francia; nel novembre
1562, dopo la morte del cardinal Giovanni
figlio del duca, che si era recato a Pisa con i familiari e muore
“del veleno di quella cattiva aria” (malaria), egli parte per Pisa per raggiungervi la Corte e qui
s'interrompe il libro.
*) La Saliera (N.B. nel Sito indicato nella riproduzione, da cui essa è
stata ripresa, è possibile
trovare tutte le sculture di Cellini). Con le due statue nude, di
Nettuno che rappresenta il Mare e dispensa il sale, e Gea o Ninfa che
rappresenta la Terra che porge le spezie. Nettuno sostenuto da quattro cavalli marini impugna il tridente e con
la sinistra afferra un ciuffo di alghe; accanto, fra le onde smaltate d’azzurro e
popolate di pesci, si vedono
chiocciole ed altri animali marini, e una nave costituita dal contenitore del
sale. La Terra è rappresentata da una donna incoronata da una ghirlanda di frutti e siede su un prato
fiorito circondato da animali terrestri (elefante, cane, una piccola salamandra
che esce dalle fiamme). Essa con una mano preme il seno pieno di latte indice
dell’ abbondanza della Natura, e con l’altra regge una zolla
fiorita; vicino ha come contenitore del pepe (come lo iundica lo stesso
Cellini) un tempietto ornato da un nudo femminile circondato da quattro piccole
figure. La Terra poggia su un drappo decorato con l’emblema di Francia.
Sulla base di ebano sono incassate quattro figure d’oro che rappresentano
il Giorno, la Notte, l’Aurora, il Crepuscolo alle quali si alternano,
quattro medaglioni con i busti dei Venti principali, e
applicazioni in oro e smalto con oggetti di chiaro riferimento marino (vela,
ancora, remo barra di timone e due tridenti incrociati) e terrestre (piccone,
pala, falce, due cornucopie e alcuni strumenti musicali).
Rubata dal Kunsthistorische Museum nel 2003
e fortunosamente ritrovata dopo tre anni, dopo l’arresto di uno dei
ladri, sepolta in una cassa nel bosco viennese.
☻ Nasce
Giovanni Keplero († 1630 v.)
1572 ☻ Massacro
di san Bartolomeo a Parigi nella notte tra il 23 e il 24 agosto, si scatena il
fanatismo religioso dei cattolici contro i protestanti-ugonotti (calvinisti)
alimentato dai Guisa (appoggiati da Filippo II di Spagna) che gelosi di
Caterina dei Medici, reggente del futuro Carlo IX, che morirà entro due
anni, intendevano prendere le redini del potere, se non appropriarsi del trono.
Il matrimonio tra la cattolica Margherita di Valois con il protestante Enrico
di Navarra (futuro Enrico IV) voluto da Caterina per dare un esempio di
tolleranza, aveva dato modo ai fanatici predicatori cattolici di scagliarsi
contro gli eretici protestanti aizzando i cattolici che a Parigi erano in
maggioranza. La strage che aveva fatto diecimila vittime, si estese anche ad
altre città della Francia.
☻ Muore il papa Pio V, Michele Ghisleri, (1566-1572),
era stato docente di teologia e commissario generale dell’Inquisizione;
fu eletto inaspettatamente, con l’appoggio di Carlo Borromeo. Nel 1571 aveva fondato la Congregazione dell’Indice che
aveva il compito di individuare i testi da inscrivere all’Indice. Nello
stesso anno la flotta della lega santa, da lui promossa, sconfigge quella turca
nella battaglia di Lepanto, (1571, v.). Pio V approva il nuovo ordine dei
“Fatebenefratelli”, contemporaneamente promuove la fondazione di
seminari per la formazione dei nuovi sacerdoti.
☻ E’ eletto papa Gregorio XIII (Ugo Boncompagni) († 1585, v.).
☻ Rodolfo I
figlio dell’imperatore Massimiliano II, è incoronato re d'Ungheria
a Bratislava.
☻ Muore Agnolo Tori, detto Il Bronzino (n. 1503), tra
le sue opere gli affreschi della Certosa di Val d’Ema, Cappella Capponi
in Santa Felicita, le Storie di
Francesco Maria della Rovere a Pesaro, e gli affreschi della Cappella di
Eleonora da Toledo a Palazzo Vecchio e di San Lorenzo e il ritratto della
stessa Eleonora da Toledo col figlio (Uffizi, Firenze) e ritratto di dama
(Galleria Sabauda, Torino).
1573 ☻ Muore Donato Giannotti (n. 1492),
insegnante di retorica e poetica a Pisa, aveva svolto mansioni di segretario
d’ambasciata e chiamato a ricoprire l’ufficio già occupato
da Machiavelli di Segretario nella Cancelleria dei Dieci. Oltre ad opere
letterarie, scrisse “Il discorso
sopra il formare il governo di Firenze” e “Della repubblica fiorentina”, e due biografie: “Vita e azioni di Gerolamo Savonarola”
e “Sulla vita e le azioni di
Francesco Ferrucci”
e infine l’opera politica “La Repubblica Veneta” o “Libro della Repubblica de' Viniziani”,
costituita da un dialogo tra due illustri personaggi, Trifone Gabriello e
Giovanni Borgherini. Dopo aver parlato delle fortificazioni militari e dello
spirito di avventura e di commercio di tutto un popolo, dal Medioevo al suo
tempo, attraverso le stesse vicende storiche più significative, si passa
alla divisione dei cittadini in tre ordini: popolari, cittadini e gentiluomini
(mentre il Sabellico, si riferiva a due categorie, popolani e
gentiluomini). Giannotti descrive
quindi gli ordinamenti della Repubblica: con il Consiglio grande, il Consiglio
de' Pregati, il Collegio e il Doge, indicandone i mutamenti storici e le
prerogative nelle modalità della legge. Dalla stessa descrizione delle
cose di Venezia si rileva la predilezione di Giannotti per un potere misto,
come la esporrà, con una visione polemica, nella Repubblica fiorentina.
Nella visione realistica della realtà politica si avverte l'influsso di
Guicciardini e di Machiavelli.
1574 ☻ Nasce
Fêng Mêng-lung (m. 1645, v.).
☻Muore
a ventiquattro anni Carlo IX (n.
1550) del quale è stata tutrice la madre Caterina de’ Medici in un
periodo burrascoso per la Francia di lotte religiose. come sempre utilizzate
per fini politici di potere, (v. 1572 Massacro di s. Bartolomeo) tra ugonotti (capeggiati dal
principe Luigi di Condé) e
cattolici (con i potenti Guisa e i Montmorency). Gli succede il fratello Enrico
III (1519-1589, v.).
1575 ☻ Muore Giovanni Andrea Della Croce (n. 1509),
autore dell’opera “Chirurgia generalis opus absolutam”
(Chirurgia universale e perfetta nella quale sono studiate tutte le scoperte
fatte nel campo chirurgico). L’opera tratta soprattutto delle lesioni
traumatiche e in particolare di quelle provocate dalle armi da fuoco.
1576 ☻ Rodolfo II (1552-1612) è
incoronato re di Boemia a Praga e, successivamente,alla morte del padre
imperatore Massimiliano II (1576), re dei Romani e imperatore. I suoi interessi
si rivolgono alla alchimia, astronomia e astrologia vale a dire alla “magia rinascimentale”; risiedeva nel castello di Praga,
città magica che diventa meta di tanti studiosi d’ Europa, come Tycho Brahe,
Keplero, John Dee, Giordano Bruno.
☻ Muore
Tiziano Vecellio (1490-1576) con
Velasquez lo possiamo cvonsiderare il più grande di tutti i pittori di
tutti i tempi tra le sue opere, impareggiabili i ritratti di Pietro Aretino
(Galleria Palatina, FI); Paolo III e i nipoti (Capodimonte) Dafne (Capodimonte); Carlo V e Federigo
Gonzaga (Prado-Madrid); Isabella d’Este (Pinacoteva Vienna). il doge
Andrea Gritti (New York Fondaz.
Kress).
☻Muore il poeta tedesco Hans Sacs (n. 1494 ) autore di
“Le farse carnevalesche”.
☻
1578 ☻
Muore probabilmente novantenne, se non centenario (1588) Mi’mar Sinan
architetto di Solimano il Magnifico, Selim II e Murad III (v. Cronologia dei
Sultani Ottomani). Sinan durante il corso della sua lunga vita costruì
in tutto l’impero 334 edifici sia religiosi che laici, tra moschee,
mausolei, ospedali, palazzi. Ispirandosi a s. Sofia, trovò ardite
soluzioni alla cupola araba-ottomana centrandola in un quadrato preceduto da un
cortile quadrato a porticato delle stesse dimensioni. Il suo capolavoro
è la moschea di Schiah-Zadech a Istambul alla quale, applicando le quattro cupole
laterali riuscì ad accentuare
la grandiosità dell’interno; abbelliscono e slanciano le
forme architettoniche esterne, due minareti;è considerata una delle
più importanti opere architettoniche di tutti i tempi. Altro capolavoro
di Sinan è la Selimiye a Adrianopoli, la cui cupola eguaglia quella di
s. Sofia.
1580 ☻ Muore
Wu Ch’eng En (n. 1510 c.a) autore di un famoso romanzo fantastico:
“Hsi Yu Chi” (Memorie
di un viaggio in Occidente), in cui si racconta di una scimmia dalla intelligenza umana e potere divino,
creata, dalla energia dell’Universo, da un uovo di pietra, capace di trasfigurarsi in settantadue forme e dotata di
particolari poteri, seguendo la
concezione taoista.
☻Muore l’architetto Andrea Palladio
(n. 1508): con le sue opere architettoniche aveva reso il Veneto un gioiello,
ma di quel Veneto, nei tempi attuali, con la spinta
dell’industrializzazione non si è saputo conservare la bellezza
del suo territorio, massacrato da una intensa cementificazione e intreccio di
strade le quali, in ogni caso, non riescono a smaltire l’intenso traffico
che aumenta in maniera
esponenziale; e non si pensa soluzioni alternative meno inquinanti come
l’uso delle ferrovie e delle vie
d’acqua. Intanto, il ritorno della sua vantata ricchezza sono i
valori dell’inquinamento (che valgono per tutta la pianura padana) tra i
più alti del mondo (pari a quelli della Cina) e i morti di cancro tra i
più alti d’Italia. Non parliamo poi dell’inquinamento da
idrocarburi cosparso nell’aria (e nell’acqua) dalle petroliere nel
mare di Venezia.
1582 ☻ Gregorio
XIII riforma il Calendario (giuliano) che risaliva a Giulio Cesare (nel suo
terzo consolato,
☻ Padre Matteo Ricci
(1552-1610, v.) parte per Macao dove raggiunge p. Alessandro Valignani;
con padre. Michele Ruggeri travestiti da monaci buddisti fondano a
Chao-ch’ing nel Kuag-tung la prima missione.
1584 Muore Ivan IV il Terribile salito
al trono col padre Vasilij III (1530), aveva reso vassalli i Cosacchi del Don,
e abbattè il dominio tataro del Volga estendendo la sua dominazione fino
agli Urali. L’avventuriero moscovita Gregorij Stroganov, con i Cosacchi
che aveva assoldato, prese possesso della Siberia. Fu lui a prendere il titolo
di czar (Cesare) e fu il fondatore dell’autocrazia russa come erede di Costantinopoli
(Mosca sarà quindi considerata la terza Roma).Gli succede il figlio
Fédor († 1598,v.)
1585 ☻Nasce Giulio
Cesare Vanini († 1619, v.)
filosofo panteista della natura.
☻Muore il papa
Gregorio XIII (Ugo Boncompagni) eletto 1572, anch’egli nepotista, aveva
un figlio naturale Giacomo che nominò castellano di Castel s.
Angelo e comandante delle truppe
pontificie, poi , dopo aver ben organizzato il giubileo (1575) che aveva
portato a Roma quattrocentomila pellegrini, diede in moglie a l figlio (1576)
la ricca Costanza Sforza di santa Flora e
gli acquistò (1577)
il marchesato di Vignola (pagato 70mila scudi) e successivamente il
ducato di Sora e la contea di Arpino.
☻E’ eletto papa li succede Sisto V († 1590,v.).
1586 ☻ o 1588. Nasce
Marin Mersenne († 1648 v.).
1587 ☻ Muore decapitata nel castello di
Fotheringhay Maria
Stuart regina di Scozia (n. 1542) che
sposando Francesco II di Francia era divenuta regina di
Francia ma solo per un anno, per la prematura morte del marito. Aveva assunto
anche il titolo di regina d’Inghilterra in quanto si considerava
legittimata come diretta pronipote di Enrico VIII, rispetto alla illegittima
antagonista Elisabetta. La sua natura la portava a mettersi in situazioni fatte apposta per
rivoltarsi contro di lei e si era creata una tal vita tragica da ispirare intense tragedie. Commise la stoltezza di recarsi in
Inghilterra per tramare contro Elisabetta che la tenne segregata per diciannove
anni (1568-1587) in “honourable
custody” come ipocritamente veniva chiamata la sua prigionia, e alla
fine quando si erano accumulate o erano state accumulate le prove delle sue
trame per assassinare la regina, fu
emessa la sua condanna a morte. La sua morte, accettata stoicamente, aveva
suscitato una grande impressione in tutta l’Europa.
1588 ☻ Muore Bernardino Telesio (n. 1509), matematico,
poeta (con il “Carmen ad Joannam
Castriota”), letterato e naturalista. Fece parte dell’Accademia
cosentina, consorella delle altre Accademie umanistiche sorte in Italia). La sua
opera più importante è stata “De natura rerum iuxta propria principia” (Della natura delle
cose secondo i propri principi) ,
con cui egli intendeva interpretare la natura “iuxta propria principia”, con la natura stessa, vale a dire
secondo le proprie leggi, senza nessun ricorso a Dio. Esclusa quindi
l’immanenza divina, ogni
conoscenza sulla natura ci deriva dalla esperienza poiché i sensi
sono la forma più certa del sapere. Il senso fondamentale è il
tatto e a questo si riportano tutti gli altri sensi. L'odore è il calore
comunicato all'aria dalle cose odoranti, e ci viene comunicato dall'aria. La
coscienza, concepita in modo rigorosamente materialistico, si allarga e si
restringe, a seconda dell'aumentare o del diminuire del calore stesso: la
sensazione è in rapporto diretto con il movimento della coscienza. Ogni tentativo di spiegare il divenire
naturale con princìpi che non siano insiti nella materia viene dal
Telesio condannato: perciò egli critica la forma aristotelica (di cui
aveva contestato l’ ”Autorità” che considera trascendente in quanto
legata all'Atto puro, a Dio. A tale forma bisogna sostituire princìpi
inerenti alla natura: tali sono il calore e il freddo. La natura è pura
materia che sarebbe inerte, come massa corporea che riempie lo spazio, se non
fosse mossa da un principio dinamico che si esprime nel contrasto del caldo e
del freddo (avvicinandosi, in un’epoca in cui non si aveva ancora nessuna
cognizione della formazione dell’Universo, alle moderne scoperte della
formazione dei pianeti dal consolidamento e raffreddamento della materia
cosmica). Da tale contrasto sostiene Telesio, si è prodotto prima il
cielo e il calore degli astri, e in seguito è nata la terra che, quando
è privata del sole, ritorna al freddo originario. Dal cielo e dalla
terra sono poi derivate tutte le cose della natura, le piante, gli animali,
l'uomo, che non si diversifica dagli animali perché provvisto di vita
spirituale, poiché lo spirito umano non è che spirito animale
dotato di maggiore calore, di maggiore agilità e nitidezza. Ma nell'uomo
vi è anche un'anima immortale, creata immediatamente da Dio e aggiunta
all'anima naturale come “forma
superaddita”. Per Telesio tutto il mondo vive e forma un unico tutto vivente in forza di
un’unica anima che tutto pervade, organizza governa e dirige a un unico
fine. E’ evidente che le sue teorie non potevano essere condivise
dall’autorità ecclesiastica e il libro fu inserito
nell’Indice.
1589 ☻ E’
pubblicata in Inghilterra l’opera Anatomia
delle assurdità (The
Anatomie of Absurditie) dello scrittore inglese Thomas Nashe o Nash (1567-1601). È una satira prolissa,
disordinata, con sfumature di “Eufuismo”
(dall’inglese Eufue: “L’anatomia
dello spirito” e “Eufue e
la sua Inghilterra” di John Lyly in cui in riferimento
all’amore platonico e galanteria cortigiana, si esalta il moralismo
inglese e la corruzione italiana) e complicata da innumerevoli digressioni. Vi
si trovano severi giudizi sulle donne, una difesa dei favolisti,
un'interpretazione delle Metamorfosi di Ovidio, una discussione sulla dieta,
un'invettiva contro i venditori e cantanti di ballate, la difesa della poesia,
comune agli scrittori colti del tempo. La parte più interessante
è la critica dei pedanti attaccati al classicismo, che il Nashe
considera una delle più fastidiose piaghe dei suoi tempi. Il Nashe aveva
seguito il gusto del tempo, che voleva satire e libelli.
☻ E’
pubblicata in Inghilterra l’opera “Le
principali navigazioni, viaggi e scoperte della Nazione inglese, fatte per mare
e per terra alle più remote e distanti parti della terra nell'ambito di
questi 1500 anni” (The Principal Navigations Voyages and Discoveries
of the English Nations, made by Sea or Over Land to the most remote and
farthest distant Quarters of the Earth, at any time within the compass of these
1500 Years). Essa comprende circa 220 viaggi, oltre ai documenti relativi,
quali patenti, istruzioni e lettere e costituisce il massimo corpo
d'informazione sui viaggi del XVI sec. (antesignana nel campo della letteratura
marittima, di cui certamente l’autore si inspirò all’opera
analoga dell'italiano G.B. Ramusio v. 1557). L’autore, Richard Hakluyt
(1553-1616), nella sua dedica a sir Francis Walsingham narra come fosse
attratto allo studio della navigazione, cui dedicò poi tutta la vita,
dalle conversazioni di un suo cugino, appassionato di scoperte marittime e gran
lettore di Pietro Martire e Pigafetta, e dalla lettura di un Salmo in cui si
dice che “coloro che van sul mare,
vedono le opere del Signore e le sue meraviglie”. Le Principali
navigazioni incominciano con alcune leggende, in netto contrasto con
l'esattezza e precisione scientifica dei documenti seguenti: un "Viaggio
di Artù, re di Brettagna, in Islanda e nelle parti più a nord-est
dell'Europa" (dell’anno 517), e un viaggio di Malgo, re britanno
poco noto, tratti dai cronisti latini e da Goffredo di Monmouth. La vera storia
incomincia con le relazioni di Beda e con i viaggi di Octher, nella versione di
Orosio. I viaggi a nord e nord-est sono presi quasi tutti dai documenti delle
compagnie commerciali di Mosca e contengono le navigazioni di Willoughby,
Chancellor, Stephen Burrough e altri; seguono relazioni sul vero stato
dell'Islanda, sulla sconfitta dell'Armada
spagnola, sulla spedizione a Cadice sotto il conte di Essex. Il secondo volume comprende
i viaggi a sud e sud-est, presi quasi tutti dalle relazioni dei commercianti
levantini, e contiene anche un rapporto sulla spedizione al Capo di Buona
Speranza, Zanzibar e Malacca di James Lancaster. Nel terzo volume si trovano le
spedizioni al nord-America, alle Indie occidentali e intorno al mondo, scarse
notizie sul viaggio dei fratelli Caboto e belle descrizioni di quelle di
Hawkins, oltre a quelle di varie imprese di Drake e Raleigh.
☻
Muore Tommaso Gazzoni (n. 1549) canonico, noto per aver scritto un’opera
enciclopedica: “La piazza
universale di tutte le professioni del mondo”, il cui titolo corrisponde esattamente al
contenuto. Scrisse anche altre opere di carattere enciclopedico quali “Il
teatro dei vari e diversi teatri del mondo”, “L’ospedale dei pazzi incurabili”, in cui aveva
considerato i malati di mente come
tali, e non come all’epoca si riteneva la pazzia, forma altissima di
sapienza.
☻Muore Martin
Kramer (n. 1512), umanista polacco. Scrisse una storia inedita della Polonia
“De origine et rebus gestis Polonarum” oltre al saggio “Polonia sive de situ, populis, moribus”
e “Regni polonici” oltre
a “Dialoghi contro il luteranesimo”.
☻ Muore
Enrico III (n. 1551) figlio terzogenito di Enrico II e di Caterina de’
Medici Con lui si estingue il ramo dei Valois sostituito, con Enrico IV
(1553-1610) da quello dei Borbone.
Era stato dichiarato (1574) re di Polonia.
1590 ☻ Muore il papa
Sisto V (Felice Peretti), era stato consultore dell’Inquisizione, teologo
del Concilio di Trento, professore alla Sapienza di Roma e si era recato in
Spagna come predicatore dove si era guadagnato l’apprezzamento di Filippo
II. Era risultato eletto nonostante i raggiri dei potenti cardinali Farnese,
Medici, Este ed altri.
☻
E’eletto papa Urbano
VIII (Gian Battista Castagna), morto in questo stesso anno.
☻
E eletto papa Niccolò Sfrondato, col nome di Gregorio XIV († 1591, v.).
☻
Muore Wang Shih Chen (n. 1526), ritenuto l’autore del famoso
romanzo erotico, dal titolo allusivo
Chin P’ing Mei (La prugna del vaso d’oro) che con il San Kuo Chih Yen I, Shui Hu Ch’uan, e Hung
Lou Meng è uno dei quattro maggiori romanzi cinesi. Si può
considerare un fautore dell’elevazione della donna cinese (la cui
inferiorità rispetto all’uomo è stata ritenuta fino ai tempi
moderni) in quanto nel suo romanzo i personaggi femminili sono sullo stesso
piano di quelli maschili.
☻ Muore
Jacopo Cujacio (1522-1590), capo della scuola francese di diritto autore dell’opera “Osservazione ed emendamenti (Observationum
atque emendationum) considerato appartenente alla categoria dei “glossatori” (commentatori del
diritto che si erano distinti nelle università italiane) ma dai quali si
era distinto per la particolare ricerca delle leggi esclusivamente romane e non
rielaborate come quelle dei testi di Giustiniano. L’opera che nello
stesso tempo costituisce il programma della scuola non è quello
dell'esame dei testi romani commentati con erudizione, come facevano i
glossatori, i quali nelle loro
dissertazioni, alteravano il significato dei passi da loro commentati,
bensì restituire con rigorosi criteri storici e filologici alle
principali opere del diritto classico, la loro genuinità e purezza. A
tal fine il Cujacio intraprese minuziosa opera di epurazione dei testi giustinianei,
rimettendo in luce frammenti sparsi di Papiniano, Paolo, Ulpiano, riuscendo
spesso a collegarli fra loro e a ritrovarne il genuino significato. Alla grande
scuola cujaciana è dovuta la rinascita del diritto francese per opera di
Domat e di Pothier (v. in Specchio dell’Epoca: Il Corpus juris:
L’abbaglio dei ricercatori sul caos della legislazione giustinianea) .
1591 ☻ Giovanni Antonio Facchinetti è eletto papa col
nome di Innocenzo IX, muore nello stesso anno ed è eletto il cardinale
Ippolito Aldobrandini col nome di Clemente VIII († 1605 v.).
☻ Muore fray Luis de Leòn (n. 1527),
la cui nobile famiglia era originariamente ebrea convertita e questo
pesò sulla sua vita di frate e insegnante di teologia
all’università di Salamanca. La sua violenta franchezza, che lo aveva
reso inviso non solo
nell’ambiente universitario, ma negli stessi ambienti degli ordini
religiosi, particolarmente tra i Domenicani, lo condusse a uno spietato processo nei
suoi confronti: Fu condannato dal tribunale di prima istanza poi assolto dal
tribunale dell’Inquisizione. Scrisse “De Fide”, “In cantico canticorum explanatio”,
“La sposa perfetta”,
“Il libro di Job”.
☻ Muore
Angelo (Angiolo) Di Costanzo (n. 1507), autore della monumentale “Istoria del regno
di Napoli (confortata da Jacopo Sannazzaro)”.
L’opera a dire di Giannone: “ oscurò
tutto ciò che era stato
scritto fino allora” (va
dal 1250 al 1486). Fu anche apprezzato poeta.
1592 ☻ Muore Michel
Eyquem de Montaigne (n. 1533) celebre per i “Saggi” (Essais) e per il “Giornale di viaggio in Italia” (Journal du voyage en Italie
par la Suisse et l'Allemagne). Flaubert aveva scritto di lui:- Io godo a leggere Montaigne, di cui son
pieno: è lui il mio autore. In
letteratura come in gastronomia, ci sono certi frutti che si mangiano a piene
ganasce, a gola piena, e sono così
succulenti che il succo penetra sino al cuore. Montaigne ne è uno dei
più squisiti.
1593 ☻ Dopo i brevi o impersonali pontificati
di Sisto V (1585-90), Urbano VII (1590), Gregorio XIV (1590-91), e Iinnocenzo
IX (1591), è eletto papa (1592-1605) Clemente VIII (Ippolito
Aldobrandini) che riconosce il nuovo sovrano di Francia, Enrico IV di Borbone,
protestante convertitosi per necessità al cattolicesimo (1593) e
emanerà (1598 V.) l’Editto di Nantes. Clemente VIlI crea una
commissione cardinalizia per mettere fine alla controversia sulla grazia tra
gesuiti e domenicani.
☻Muore a Milano Giuseppe Arcimboldo figlio di
Chiara Parisi e del pittore Biagio Arcimboldo. Celebri tra le sue opere le
Quattro stagioni.
☻Muore a
Londra Cristopher Marlowe (nato lo stesso anno di Shakespeare nel 1564),
drammaturgo della stessa potenza espressiva di Shakespeare che avrebbe potuto
pareggiarlo se non fosse morto all’età di ventinove anni, ucciso
in maniera misteriosa (sospettandosi il delitto politico), in una rissa sorta
in una taverna di Deftport. Aveva mostrato il suo innato talento fin dal tempo
degli studi universitari durante i quali aveva tradotto gli Amori di Ovidio e
1594 ☻Muore Alfonso
Ercilla de Zuñiga (n.
1554) colto poeta e cortigiano
assegnato da giovane come paggio al seguito del principe Filippo di Spagna,
accompagnandolo nei vari viaggi in tutta l’Europa. Scrisse un poema epico
“La araucana” che ebbe
notevole successo (1569), in cui narrava le vicende dei conquistatori spagnoli
nella valle cilena di Arauco, intervallata da avvenimenti storici riguardanti
Filippo II, come le battaglie di s. Quintino e di Lepanto. L’opera pur
nella sua pesantezza narrativa (per i riferimenti a Virgilio, Lucano, Seneca,
Ariosto), costituisce il miglior poema della Spagna (tardivamente)
rinascimentale. Essa presenta delle punte di rilievo nelle scene di battaglie e
nelle descrizioni del paesaggio americano e dei capi araucani.
☻Muore Jacopo
Tintoretto (Jacopo Robusti (n. 1518) ebbe una intensa produzione pittorica tra
le sue opere il Miracolo del ritrovamento di s. Marco (Brera); s. Marco libera
uno schiavo, Storia della Genesi con la Creazione degli animali, Adamo ed Eva,
Uccisione di Abele (VE-Accademia); s. Agostino guarisce gli appestati (Vicenza,
Pinacoteca); Narciso (Gall.
Colonna, Roma); Susanna (Museo, Vienna); Venere con Vulcano (Pinacoteca,
Vienna); Venere, Vulcano e Amore (Pitti, FI); il ciclo pittorico della Scuola
Grande di S. Rocco (VE) che corrisponde alla Cappella Sistina di Michelangelo..
1595 ☻Paolo Morigia
(1525-1604) pubblica a Milano “Della
Nobiltà di Milano”.
e aveva già pubblicato “Istoria
dell'Antichità di Milano e “Istoria delle origini di tutte le
religioni” .
1596 ☻ (o 1597): Muore Jean Bodin (n. 1529). Aveva
esercitato l’avvocatura dopo aver insegnato diritto romano, abbandonandola
per mettersi al servizio di Carlo IX re di Francia e poi del fratello del re,
il duca d’Alencon e quindi del nuovo re Enrico IV. Scrisse una quarantina
di opere tra le quali: il “Methodus
ad facilem historiarum cognitionem” sul metodo della conoscenza
storica; “Les six livres de la Republique”
(I sei libri della Repubblica) in cui si mostra favorevole a una monarchia
temperata; “Demonomanie des
sorciers” (Demonomania degli stregoni) a difesa dei processi contro
gli stregoni e le streghe con suggerimenti ai giudici che istruiscono i
processi; “Dialogo delle sette
parti sugli arcani misteri delle cose supreme” in cui preannuncia il
“deismo”(che sarà approfondito da Leibniz, Voltaire e
Spinoza) e “Reponse aux paradoxes
de M. de Malestroict”. E’ questo testo una risposta al signor
di Malestroict che aveva avuto incarico (1563) dal re (Carlo IX sotto la tutela
di Caterina de’ Medici) di fare uno studio sul rincaro dei prezzi e
Malestroict (1566) aveva presentato
il suo studio intitolato “Les Padadoxes”.
A questo studio risponde Bodin con “Reponse....”
in cui, in risposta a quanto aveva scritto Melestroict esamina il
problema dell’aumento dei prezzi collegandolo alla accresciuta offerta
dei metalli preziosi seguita alla scoperta dell’America, anticipando la
teoria quantitativa della moneta che fa dipendere il potere di acquisto di
quest’ultima dalla quantità dei mezzi di pagamento
(l’argomento è trattato in Articoli: Carlo V ecc., P. 7
L’idea imperiale e la crisi finanziaria). I due testi si possono considerare
i primi testi di finanza internazionale**. Le opere di Bodin furono inserite nell’Index Librorum Prohibitorum
emanato dal papa Sisto V (1597) sulla base del decreto del Concilio tridentino.
☻
Muore Francesco Patrizi (n. 1529), umanista platonizzante, autore del
libro “Nova de universis
philosophia” (Nuova Filosofia Universale), divisa in quattro parti e
69 libri,
☻ Nasce René Descartes, Cartesio († 1650,v.).
☻ Il papa Clemente VIlI crea una commissione
cardinalizia per mettere fine alla controversia sulla grazia tra gesuiti e
domenicani.
1598 ☻ Muore
Filippo Il di Spagna. (n. 1527) da Carlo V ed Elisabetta del Portogallo,
nel 1543 aveva sposato la cugina Maria Emanuela del Portogallo (nipote come lui
di Giovanna
☻E’
pubblicato l’Editto di Nantes da parte di Enrico IV di Francia, il quale
dopo essersi convertito, per necessità al cattolicesimo (1593), pubblica
questo editto di pacificazione alle guerre di intolleranza religiosa dei
cattolici nei confronti dei protestanti (altrettanto intolleranti), che si
erano protratte per trent’anni (1562-1593), ma che continuarono ancora
successivamente, fino al regno di Luigi XIV, il quale, nell’intento di
rendere omogeneo il paese e sotto l’influenza di M.me de Maintenon (v. in
Articoli: “Amanti e favorite del re Sole” ecc.) emanò
diverse disposizioni contro i protestanti fino a determinarne la cacciata
(1685), con grave danno economico per la Francia in quanto espatriarono
duecentomila ugonotti che avevano in mano le industrie e il commercio.
☻ Muore lo zar Fédor, figlio di Ivan IV
il Terribile col quale si estingue la dinastia dei Rurik (v. in Specchio
dell’Epoca: L’Antico Stato russo).
1599 ☻
Muore il poeta Edmund Spenser (n. 1552). Faceva parte della cerchia di John
Dee, esponente del cabalismo e numerologia rinascimentale, dal pensiero
marcatamente
filosofico-neoplatonico che traspare nel suo famoso dramma
“The
Faerie Qeene” (La fata regina) in cui adombra la sventurata regina Maria nelle vesti allegoriche di Duessa che
rappresenta
☻ E’
vietata la pubblicazione e la vendita dell’opera Flagello della scelleratezza (The Scourge of Villanie), raccolta di
satire dell'inglese John Marston (1576-1634), pubblicata l’anno
precedente, a causa delle controversie che aveva suscitato. L'opera, dedicata
“allo stimatissimo e amatissimo me stesso”, si scaglia sopra tutto
contro Joseph Hall, che aveva detto di essere il primo satirico inglese e aveva
invitato il suo lettore a esserne il secondo. Le satire del Marston scritte
sotto l'influsso del gusto prevalente del suo tempo, sono uno studio dei vizi
di una società cittadina, soprattutto, l'ipocrisia, l'affettazione, i
compromessi. Gran parte delle satire sono dedicate ai colleghi in letteratura,
dei quali mette in ridicolo il sentimentalismo, i sogni, le visioni, e il suo
maggior disprezzo è rivolto ai critici.
☻ Nasce il pittore spagnolo Diego Rodrigo de Silva y Velasquez († 1660 v.).
# # # # # #
*) Avvenimenti nell’articolo “Primi
Umanisti e stampatori veneziani”.
**)
Avvenimenti negli articoli:
“Carlo V tra Rinascimento, Riforma e Controriforma”.
***) In
articoli: “La scienza araba alle origini della cultura europea”.
FINE