SCHEGGE


INDICE

A CENA DA TRIMALCIONE
AMORI BIZANTINI: ANTONINA E BELISARIO
AMORI LONGOBARDI: ALBOINO E ROSAMUNDA - AUTARI E TEODOLINDA
ATTILA E GLI UNNI
IL BASTONE DI MOSE'
BISANZIO, CITTA' D' ORO
IL BUSCAPIÉ DI MIGUEL CERVANTES de Saavedra
CANTICO DI SALOMONE o CANTICO DEI CANTICI
CARLOMAGNO E IL GIULLARE LONGOBARDO
LAMENTELE DEI CONTADINI FRANCESI E I PRIVILEGI PRIMA DELLA RIVOLUZIONE
MATTEW HOPKINS IL TERRIBILE SCOPRITORE DI STREGHE (nel racconto di Walter Scott)
Cronaca nera del “1600”: RACCAPRICCIANTE VENDETTA DI UNA RAGAZZA MADRE NELLA CITTA’ DI DOLE NELLA FRANCA CONTEA
VAMPIRI
VIVERE NEL MEDIOEVO: LA DIETA DI UN MONSIGNORE GHIOTTO E BEONE
LO ZAR PIETRO I IL GRANDE A PARIGI


IL MONACO AMANUENSE*

" Carissimo lettore, prendi il libro soltanto dopo esserti ben lavato le mani, gira i fogli con delicatezza, tieni lontano il dito dalla scrittura per non sciuparla. Chi non sa scrivere, crede che non occorra alcuna fatica. E invece, come è penosa l'arte dello scrivere: affatica gli occhi, spezza la schiena; tutte le membra fanno male! Tre dita scrivono, ma è l'intero corpo che soffre." (Annotazione in un codice dell' VIII sec.).

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A distanza di milletrecento anni, sebbene si stia seduti su una poltrona direzionale, davanti a un computer, dopo ore e ore di lavoro, gli occhi e la mente seguono il movimento delle onde di un mare che non c'è, le braccia e il resto del corpo aspettano la notte per far sentire il dolore che ci tormenta e, contrariamente ai monaci che riuscivano a mantenersi in linea perché mangiavano solo una volta al giorno, all'ora nona, il giro vita cresce inesorabilmente e implacabilmente.
*) In ricordo del duro lavoro di tanti monaci, rimasti anonimi, i quali, seduti su panche o sgabelli di legno, rompendosi la schiena negli scriptoria dei monasteri, ci hanno tramandato il grande patrimonio della cultura antica.
Monaco (giovanissimo) da una miniatura del XV sec. (Archives departemental du Jura).


LA PREGHIERA DEL BUONUMORE
di Thomas More
(anche per non credenti)

 

Signore, donami una buona digestione e anche qualcosa da mangiare. Donami la salute del corpo e il buon umore necessario per mantenerla.
Donami, Signore, un'anima semplice che sappia far tesoro di tutto ciò che è buono e non si spaventi alla vista del male, ma piuttosto trovi sempre modo di rimetter le cose a posto.
Dammi un'anima che non conosca la noia, i brontolamenti, i sospiri, i lamenti e non permettere che mi crucci eccessivamente per quella cosa troppo ingombrante che si chiama <Io>.
Dammi, Signore, il senso del buon umore, concedimi la grazia di comprendere uno scherzo per scoprire un pò di gioia e farne parte anche gli altri.
Amen

Gli psicologi dicono che la preghiera aiuta. Poichè i non credenti si sono scelti una vita più difficile dei fratelli credenti (che avendo fede sperano nel miracolo), questa preghiera di Thomas More - personaggio, come si sa, dotato di grande <humor> e di spirito sarcastico - scritta mentre era in attesa di andare al patibolo, li può aiutare a superare i momenti difficili.